La purezza sta negli occhi di chi guarda. Ecco perché la Eva portata in scena da Chiara Ferragni sul palco dell’Ariston ricorda più l’immagine della Prima Donna dipinta da Cranach che la splendida tentatrice ritratta da Masolino nel suo Peccato Originale.
Una creatura mitologica che ha dato un vestito alla sua anima nuda, un’imprenditrice abile resa celebre dai social, ma anche una bimba, ragazza, moglie e mamma felice, raccontata dall’influencer stessa nella lettera scritta "con parole sue". Ed è lei la vera protagonista della prima serata di Sanremo 2023, presenza capace di fare la differenza quando, a metà serata, è apparsa in un vestito che lasciava vedere i capezzoli, un look spinto, quasi total. Invece no: “Non sono nuda, è un vestito con disegnato il mio corpo“. Parole semplici, quasi elementari, capaci per questo di arrivare dritte alle orecchie e al cuore di chi ascolta: “Nessuno fa la fila per le montagne russe piatte“, dice invitando le altre donne a non avere paura. “Quante volte la nostra società ti fa sentire in colpa se stai lontana dai tuoi figli anche solo per andare al lavoro? Sempre. E per gli uomini? Mai“. Già, brava Chiara, dillo a tutti che quando una donna lavora, qualunque cosa faccia, “il suo pensiero principale è per loro". "Sarai una brava madre. Noi donne siamo abituati a farci piccole davanti a uomini piccoli. Io ho lasciato perfino che qualcuno prendesse il merito di avermi inventata“. Vero? Chissà, comunque una frase e un concetto che hanno colto nel segno.
Tutti in piedi per il monologo Chiara, la sua lettera sul valore delle donne scritta di suo pugno - come ha sottolineato parlando con Amadeus - e rivolta alla sua ’bimba’ interiore. Un messaggio chiaro e diretto, annunciato fin dai primi istanti della sua entrata in scena quando, camminando sulle note di ’Nessuno mi può giudicare’ è apparsa bellissima ed elegante con indosso uno splendido abito simil-nude, ma che nudo non era. Spazio alle parole anche sul secondo vestito della prima serata la 73esima edizione del festival della musica italiana – con un altro abito-manifesto, dopo la stola con la scritta “Pensati libera“; “Ha un significato profondo - ha sottolineato l’influencer 35enne - il corpo di noi donne non deve mai generare odio o vergogna“.
E non è mancata una bacchettata rivota ai leoni da tastiera: stop agli hater, "le donne sono belle come sono". “Non piaccio a tutti, ma penso finalmente di piacere a me stessa e questo è un ottimo inizio - le sue parole - . Tu sei abbastanza. Ho sempre cerato di renderti fiera, l’ho fatto per te e per la bambina che sono stata. Quando ero nella mia cameretta, c’era un pensiero fisso nella mia testa: non sentirmi abbastanza“.Visualizza questo post su Instagram
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