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L'attrice Emilia Clarke: "Dopo due aneurismi, parte del mio cervello non funziona più"

La star di Games Of Thrones parla di come è sopravvissuta al doppio dramma: “È straordinario che sia ancora in grado di parlare"

di BARBARA BERTI -
19 luglio 2022
L'attrice Emilia Clarke, la biondissima Daenerys Targaryen di "Games Of Thrones"

L'attrice Emilia Clarke, la biondissima Daenerys Targaryen di "Games Of Thrones"

"E' stato il dolore più lancinante". L'attrice britannica Emilia Clarke è sopravvissuta a due aneurismi ma nonostante ciò porta ancora sulla sua pelle i danni di questo terribile dramma. La star di "Game Of Thrones", l'epica serie HBO tratta dai libri di George Martin, ha parlato della sua esperienza in una recente intervista della BBC, esprimendo tutta la sua gratitudine per essere riuscita a riprendersi dopo aver "perso un bel po’ di cervello". La biondissima Daenerys Targaryen di "Games Of Thrones" - come aveva già raccontato per la prima volta nel 2019 - ha subito due aneurismi cerebrali, quasi letali, entrambi mentre lavorava alla serie fantasy di HBO: il primo nel 2011, poco dopo il termine delle riprese della prima stagione de "Il Trono di Spade", che l'ha costretta a un delicato intervento chirurgico e a una lunga riabilitazione. Nel 2013, durante la recitazione del musical "Colazione da Tiffany" (e le rirese della serie), è stata obbligata a un nuovo intervento per via di un'emorragia cerebrale causata da un secondo aneurisma.
L'attrice britannica Emilia Clarke (Instagram)

L'attrice britannica Emilia Clarke (Instagram)

"Per la quantità del mio cervello che non è più utilizzabile, dopo i due aneurismi è un miracolo che io parli ancora, a volte in modo articolato, e che riesca a vivere la mia vita in modo completamente normale senza ripercussioni. Faccio parte di quella piccolissima minoranza di persone che possono raccontare di essere sopravvissute a una cosa del genere" racconta l'attrice, protagonista femminile di "Solo: A Star Wars Story" (nel ruolo di Qi'ra). Clarke ricorda anche la volta in cui ha visto le scansioni del suo cervello dopo gli incidenti: "Ne mancava un bel po’. Il che mi fa sempre ridere… Gli ictus, in pratica, non appena una parte del tuo cervello non prende sangue per un secondo, la fa sparire. Quindi il sangue trova un percorso diverso per aggirare, ma poi quel pezzo che manca sparisce".
Emilia Clarke con il collega Jason Momoa (Instagram)

Emilia Clarke con il collega Jason Momoa (Instagram)

L'attrice - che è nel cast della nuova serie "Secret Invasion", incentrata sulla silenziosa invasione degli Skrull nei più alti ranghi di comando della Terra e ispirato all’omonima miniserie a fumetti di Brian Michael Bendis - resta comunque molto legala al personaggio di Daenerys Targaryen perché è stato importante durante il suo momento difficile. "Vai sul set e interpreti un personaggio davvero forte, e cammini attraverso il fuoco, e parli a centinaia di persone, e mi viene chiesto di essere altrettanto forte e di lavorare duramente. E quella è diventata la cosa che mi ha salvato" ammette Clarke.
Emilia Clarke si concentra e studia il copione (Instagram)

Emilia Clarke si concentra e studia il copione (Instagram)

Dopo la seconda operazione al cervello, l'attrice ha creato un ente di beneficenza per lesioni cerebrali e vittime di ictus chiamato "SameYou", anche se si è lasciata alle spalle i propri problemi di salute e ha accettato le sue attuali condizioni di salute. "Ho pensato: 'beh, questo è ciò che sei. Questo è il cervello che hai'. Quindi non ha senso continuare a scervellarsi su ciò che potrebbe non esserci", le sue parole.