La vista di Annalisa Minetti peggiora: "E' nero totale"

La vista di Annalisa Minetti è peggiorata. “E’ nero totale” dice la cantautrice, atleta paralimpica e modella nata a Rho il 27 dicembre 1976. Appena due anni fa, questa donna dal temperamento forte pubblicamente esternava le proprie speranze di tornare a vedere, anche grazie ai tanti passi avanti che aveva fatto grazie alla tecnologia. Adesso, in un’intervista a “La Verità”, la cantante ammette di essere progressivamente entrata nel buio. Una condizione che sta affrontando con la consueta grinta, ma che muta il senso delle cose, del suo presente. “L’oculista mi ha detto poco tempo fa che anche anatomicamente sto peggiorando” racconta la cantante. Le ombre scure che avvolgevano il suo mondo hanno lasciato il posto al “nero totale”. In pratica la vista è completamente andata via. “Un po’ rosico, che non posso più vedermi. Sono come mi sento: oggi in tuta, e quando vado in tv vestita da gnocca” dice ancora la 46enne. Un peggioramento che va avanti giorno dopo giorno. “Ma neanche me ne accorgo a questo punto" racconta la cantante che ha recentemente pubblicato il nuovo singolo discografico "Blu". Minetti, nonostante la disabilità e il peggioramento delle sue condizioni, non si arrende. Continua a impegnarsi nel mondo della musica, presenzia a eventi pubblici e porta la sua esperienza e l'impegno nel sociale in giro per l'Italia. Non mollare sembra essere il suo motto: "Mio padre mi ha sempre detto: sarai tu la luce. Faccio quel che posso". Nell’intervista esprime anche il suo concetto di inclusione. “Per me inclusione è uno stile di vita, una cultura e non basta parlare soltanto - spiega Minetti -. Penso che l'attività motoria sia uno strumento efficace per insegnarlo ai giovani”. Secondo la donna, però, questo concetto non è applicato. “Mi pare che stiamo dividendo il mondo per categorie e non per persone. Omosessuali, persone con ritardo cognitivo, non vedenti. Si divide, non si unisce” ammette.

Annalisa Minetti, un esempio di forza

A 18 anni Annalisa Minetti scoprì di essere affetta da retinite pigmentosa e degenerazione maculare, malattie che l'avrebbero piano piano condotta alla cecità. Da quel momento, però, ha affrontato a testa alta qualsiasi sfida. Si è fatta conoscere al grande pubblico nel 1997, quando ha partecipato a “Miss Italia”, classificandosi settima e vincendo “Miss Azira Ragazza in Gambissime”. La consacrazione è arrivata l'anno successivo, quando ha trionfato al Festival di Sanremo con il brano “Senza te o con te” sia nella sezione Giovani che nella sezione Campioni. E’ tornata all'Ariston nel 2005 in coppia con Toto Cotugno, piazzandosi al secondo posto. E poi, nel 2008, è salita ancora sul prestigioso palco per affiancare sempre Cotugno nella serata dei duetti.

Lo sport è la sua vita

Messa da parte la carriera da cantante, Annalisa Minetti si è dedicata allo sport, sua grande passione fin da quando era una ragazzina. Dal 1999 pratica l'atletica leggera ma anche ciclismo, duathlon, triathlon, nuoto, motociclismo biposto, canottaggio, sci, kickboxin, rafting. Insomma lo sport è parte della sua vita. Nel 2010 ha stabilito i record nazionali nei 1500, 800 metri indori e outdoor. Nel 2012 ha partecipato alle Paralimipiadi di Londra dove ha corso sugli 800 e i 1500 metri, disciplina in cui ha vinto la medaglia di bronzo. Nei campionati italiani ha vinto 25 ori nella corsa e 27 nella corsa su strada, nel 2023 ha vinto l'argento nel triathlon. Ha partecipato alla Barcolana, si è dedicata anche al ciclismo e al motociclismo biposto in cui ha gareggiato con Manuel Poggiati.

Cavaliere dell’Ordine al merito

Per i suoi meriti artistici e sportivi, Annalisa è stata anche nominata Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Il suo enorme merito è stato quello di portare la disabilità in contesti dove non era mai stata prima (come al più importante concorso di bellezza nazionale), mostrando come si possano superare limiti e ostacoli.