"Le cronache di Nanaria", la dislessia raccontata dai ragazzi

La serie tv in onda dal 3 aprile su Rai Gulp. I creatori: "L'obiettivo è informare, sensibilizzare e superare lo stigma legato a questo disturbo dell'apprendimento"

di BARBARA BERTI -
4 aprile 2023
Il cast de "Le cronache di Nanaria" (Ansa)

Il cast de "Le cronache di Nanaria" (Ansa)

Le Cronache di Nanaria”, ovvero la dislessia raccontata dai ragazzi ai ragazzi. La dislessia è un disturbo specifico di apprendimento che si manifesta con una minore correttezza e rapidità nella lettura rispetto a quanto atteso per età anagrafica e istruzione ricevuta e pur riguardando quasi un alunno per classe in Italia e circa 3 milioni di persone, resta poco conosciuta sia dai genitori che dai ragazzi. Per questo spesso viene diagnosticata tardi, con il rischio di crisi di autostima ed episodi di bullismo.
Gli attori della serie "Le cronache di Nanaria" (Instagram)

Gli attori della serie "Le cronache di Nanaria" (Instagram)

Per aumentare la conoscenza della dislessia, è nata “Le Cronache di Nanaria”, la prima serie tv rivolta ai giovanissimi che esplora l'universo di questo disturbo, prodotta da Rai Kids e Aurora Tv, che va in onda dal 3 aprile tutti i giorni (ore 14,10 e ore 19,10) su Rai Gulp e su RaiPlay.
Una scena della serie "Le cronache di Nanaria" (Instagram)

Una scena della serie "Le cronache di Nanaria" (Instagram)

Nel racconto, Nanaria è Arianna (l’attrice Valentina Filippeschi), undicenne brillante e sognatrice, che alle elementari ha avuto problemi di rendimento, accompagnati dalle prese in giro di alcune compagne di classe. Attraverso un video diario, la bambina racconta il suo tragicomico ingresso alle medie con le disavventure scolastiche dovute anche al suo disturbo ma soprattutto la scoperta del corso di teatro, attività che sembrerebbe la meno indicata per lei. Così Arianna incontra Nora (l’attrice Francesca Carrain, da molti conosciuta come Anna de “Il Paradiso Delle Signore”), un'insegnante attenta e pronta all'ascolto, e alcuni compagni con cui trova la forza per superare ogni difficoltà. La bambina scopre che il problema che aveva incontrato nella scuola primaria ha un nome, dislessia: inizia così a conoscerlo e comprenderlo. Anche grazie alle improvvisazioni e agli esercizi di immedesimazione, Arianna impara a esprimere tutto il suo potenziale di creatività e ad accettarsi sempre di più.
Una scena della serie "Le cronache di Nanaria" (Instagram)

Una scena della serie "Le cronache di Nanaria" (Instagram)

La serie composta da 15 episodi da 25 minuti, è diretta da Matteo Gentiloni (“Mollami”) e ha nel cast, fra gli altri, anche Giulietta Rebeggiani, Martina Galluccio, Azzurra Dottori, Nicolò Medori, Niccolò Miscusi, Luca Charles Brucini, Chiara Tomarelli e Riccardo Marzi. “Le cronache di Nanaria”, che ha il patrocinio di Ais (Associazione Italiana Dislessia), “non solo vuole informare e sensibilizzare su questa tematica con un linguaggio corretto e vicino ai ragazzi, ma anche superare lo stigma legato a questo disturbo dell'apprendimento - spiegano i realizzatori - mettendo in scena con leggerezza e ironia temi universali durante la crescita, come la scoperta e l'accettazione di sé e dell'altro, l'importanza della solidarietà e dell'amicizia, l'esplorazione delle proprie capacità e la scoperta dei propri talenti”.