Toscano e la Gen z: quanto vale fermarsi e ascoltare se stessi

Nel vodcast ‘Un posto migliore’ si parla della necessità di scegliere una noia consapevole

di CRISTIANA MARIANI
25 febbraio 2025

Fermarsi. Prendersi del tempo. Anche quando tutto va veloce. Anche quando potrebbe essere il tuo momento e sta passando un treno che potrebbe cambiarti la vita.

“Cosa fate quando avete un pomeriggio libero?”. Questa è una delle domande che caratterizzano il nuovo episodio del vodcast ‘Un posto migliore’ del cantautore, attore e scrittore Giovanni Toscano. Ed è una di quelle domande che fanno riflettere. E che i giovani, soprattutto quelli della Gen Z, si pongono sempre più spesso. Il vodcast - ogni puntata esce il mercoledì sulle piattaforme streaming - unisce musica e narrazione per raccontare la genesi dei brani del suo nuovo album che uscirà prossimamente. Il quinto episodio prende spunto dalla canzone ‘Avanti così’ per raccontare la necessità di fermarsi.

Giovanni Toscano
Giovanni Toscano

Una necessità che in tanti hanno sempre sentito e stanno sentendo. La differenza col passato è che oggi volti e nomi noti hanno iniziato a parlarne. E così ecco il vodcast di Giovanni Toscano, nel quale non solo si racconta, puntata dopo puntata, il focus di ogni brano del prossimo album, ma si punta anche l’attenzione su temi che di fatto fanno parte della quotidianità. Tanto di diversi giovani  che fanno parte della Gen quanto di tanti artisti. C’è chi sceglie di “ascoltare se stesso” e di non strafare, chi di fermarsi e prendersi una pausa anche magari lunga.  

Ed è proprio questo il focus che Giovanni Toscano, che della Gen Z non fa del tutto parte ma che con la Gen Z dialoga, e che altri artisti stanno portando avanti: la necessità di fermarsi, di “non salire su quel treno” pur di ascoltare se stessi e non forzare i tempi