“Era il 1998, ero agli inizi, ancora intimidita e smarrita. Mi ospitasti al
Maurizio Costanzo Show per raccontare la mia storia e invitasti mia madre per riappacificarmi con lei sul tuo palco. Hai migliorato la mia vita. La mia gratitudine sarà eterna“. Con queste parole
Vladimir Luxuria ricorda il giornalista e conduttore nel giorno della sua morte La celebre attivista trans, già parlamentare per Rifondazione Comunista, è nota per aver trasformato la sua battaglia di piazza in un impegno politico che ha raggiunto l’apice nel 2006, quando è stata eletta deputata nelle fila di Rifondazione. Prima transgender ad essere entrata nel Parlamento italiano, un record anche europeo, Vladimir Luxuria (nata a Foggia 57 anni fa) ringrazia il giornalista e conduttore tv
Maurizio Costanzo, scomparso a 84 anni, che negli anni Novanta la ospitò nei suoi programmi.
Maurizio Costanzo e Vladimir Luxuria in una foto postata dall’attivista ed ex parlamentare su Instagram
Il post sui social
Il tweet di Vladimir Luxuria
Era la fine degli anni ’90 quando il pubblico televisivo ha scoperto
Vladimir Luxuria. E il merito, come ricorda lei stessa sui suoi profili social, è stato di Maurizio Costanzo che decise di ospitarla nel suo storico talk su Canale 5. Dagli show al
Muccassassina di Roma, per Luxuria quella era stata l’occasione per raccontare la sua storia a un pubblico molto più vasto di quanto avesse potuto fare fino a quel momento. Nel giorno della scomparsa del giornalista, Luxuria lo ricorda sottolineando l’impegno di Costanzo nel raccontare alla Tv nazionale le tante storie di discriminazione di genere: "Ti devo molto – ha scritto in un tweet e in un post su Instagram – mi hai fatta conoscere al grande pubblico, ci hai sempre difese, hai dimostrato il coraggio delle tue idee… non calerà mai il sipario sulla tua memoria». A Costanzo l’ex parlamentare deve anche un momento importante della sua vita, quando l
a aiutò a ritrovare un rapporto più sereno con la sua famiglia, in particolare con sua madre, alla quale ha raccontato la sua storia proprio attraverso lo show del giornalista, come ricorda TgCom24: "Era il 1998 – ricorda
Luxuria – ero agli inizi e tu sin da tempi non sospetti
mi hai sostenuta: parlasti della mia storia e mi facesti riappacificare con mia madre sul palco del Maurizio Costanzo Show. La mia gratitudine sarà eterna".
Vladimir Luxuria con la madre durante la puntata del Maurizio Costanzo Show datata 1998
“Quando Maurizio mi invitò non era come adesso, che una fiction o una trasmissione sembrano incomplete se manca il gay o la trans - dice Vladimir Luxuria ai microfoni
di Radio Capital - : erano tempi in cui bisognava mostrare coraggio. Costanzo lo aveva. Ma lui fece di più: seppe, parlando con me, che in quel periodo i rapporti tra me e mia madre non erano buoni, la invitò sul palco della trasmissione e mi fece riappacificare con lei. Alla fine di quella puntata mia mamma
mi chiamò per la prima volta al femminile, e disse: ‘auguro a mia figlia solo la felicità'. Costanzo mi disse che il giorno dopo ricevette tantissimi fax di persone che avevano trovato coraggio di fare
coming out a casa grazie a quella trasmissione". "La mia gratitudine per Maurizio Costanzo sarà eterna, conclude, non tanto perché mi ha sdoganata al grande pubblico invitandomi tante volte al Maurizio Costanzo Show ma perche’ ha migliorato la mia vita” Presentatore, conduttore e autore televisivo, Costanzo aveva iniziato la sua carriera nel giornalismo negli anni Cinquanta. Dal 1995 era sposato con la conduttrice Maria De Filippi. Nato a Roma il 28 agosto 1938, la sua lunga carriera lo ha portato a essere uno dei personaggi più influenti del panorama televisivo italiano. Tra le trasmissioni che hanno segnato la sua carriera si ricordano
Teleroma 56, Maurizio Costanzo Show, Buona Domenica, Domenica In e
Tutte le Mattine. Costanzo ha anche condotto importanti eventi come il Festival di Sanremo, il Giro d’Italia e la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino del 2006.