
Dream Volley Pisa
Il Dream Volley di Pisa vola sul tetto d'Europa del sitting volley femminile e vince due volte. Perché si dimostra tra le squadre più forti di questo sport e perché ha saputo inviare al mondo intero un messaggio potentissimo di inclusione, dando visibilità a uno sport unico nel suo genere. La pallavolo seduta è infatti una disciplina che può essere svolta da tutti, non solo dagli atleti paralimpici.
La fase finale della Coppa dei Campioni femminile di sitting volley si è disputata proprio a Pisa, nel bellissimo impianto del club pisano divenuto lo scorso weekend la capitale europea di questo sport ma anche straordinario epicentro di inclusione e solidarietà perché, è giusto dirlo subito, tra le bandiere nazionali che hanno incorniciato il campo principale non c'erano solo quelle dei Paesi di provenienza dei club impegnati in campo (Italia, Ungheria, Slovenia e Polonia) ma anche quella ucraina per ricordare le assenti: ovvero la fortissima squadra di Kiev, costretta a rinunciare per colpa della guerra e comunque ricordata tra le protagoniste di questo sport: "Senza di loro - ha ammesso Eva Ceccatelli, campionessa e capitana del Dream Volley Pisa - il pronostico era tutto per noi, ma saremmo state tutte ben felici di sentirci meno favorite e di sudarci di più questo titolo storico, anche a costo di rischiare di non conquistarlo, pur di avere qui la squadra ucraina".
Il risultato del campo, del resto, è stata l'ennesima medaglia appuntata sul petto delle campionesse pisane (da anni ai vertici nazionali di questo sport), ma il vero trionfo è la visibilità che sono riuscite a dare a una disciplina che parla a tutti un linguaggio unico. Lo ha riconosciuto anche il presidente del consiglio regionale toscano, Antonio Mazzeo, che ha assistito di persona alle fase finali della Coppa dei Campioni: "È bello sapere che lo sport è inclusione. È bello ovviamente poter festeggiare i successi in campionato e quelli ottenuti a livello internazionale da queste ragazze. Ma il messaggio che è stato mandato da Pisa e ai cittadini toscani è questo: crederci, crederci sempre e sapere che attraverso lo sport si può guardare con ottimismo e speranza al futuro".
Del resto il Dream Volley non si accontenta ai successi sul campo, ma nasce proprio per proiettarsi oltre: "La conquista della Coppa dei campioni femminile - sintetizza Armanda Boccardo, che coordina l'attività della squadra - mi rende orgogliosa, perché siamo un gruppo di atlete e dirigenti meraviglioso, guidati da Eva Ceccatelli che rappresenta perfettamente i valori e la passione della nostra associazione sportiva. Non è stato facile lo sforzo organizzativo e ringraziamo chi ha voluto esserci accanto. Vogliamo che Pisa e l’Italia tutta comprendano la ricchezza di questa disciplina, ma anche il valore sociale che eventi simili portano al nostro territorio, ben oltre la performance o le medaglie".

Il Dream Volley di Pisa ha vinto la Coppia dei Campioni femminile di sitting volley

La finale della Coppa dei Campioni femminile di sitting volley si è disputata a Pisa

La pallavolo seduta è infatti una disciplina che può essere svolta da tutti, non solo dagli atleti paralimpici