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Chi è Lilou Wadoux, la prima donna pilota della scuderia Ferrari

La 21enne francese è una delle grandi promesse del mondo dei motori. Gareggerà nelle Competizioni Gran Turismo

di EDOARDO MARTINI -
18 gennaio 2023
Lilou Wadoux, la prima pilota ufficiale di Ferrari Competizioni GT. Fonte: Ansa

Lilou Wadoux, la prima pilota ufficiale di Ferrari Competizioni GT. Fonte: Ansa

E così la scuderia Ferrari avrà, per la prima volta nella storia, una pilota che gareggerà nelle Competizioni GT (Gran Turismo). Si tratta dell'astro nascente dell'automobilismo Lilou Wadoux, 21enne francese nata ad Amiens, che si unirà alla griglia di partenza il 17 marzo 2023 nella categoria LMGTE Am ("Le Mans" Grand Touring Endurance Amateur) al volante della Ferrari 488 GTE del team AF Corse.

La 21enne sul circuito di Fiorano a Modena. Fonte: Motorsport

La storia dell'astro nascente dell'automobilismo

Dopo aver mosso i primi passi nel mondo del kart, la giovane promessa si è formata nei monomarca Peugeot prima di mettersi in luce nel campionato Alpine Elf Europa Cup. Il talento della ventunenne francese è invece emerso nel 2022, anno in cui ha debuttato nel campionato mondiale endurance in classe LMP2 per il Richard Mille Racing Team, chiudendo la stagione con quattro piazzamenti nella top ten. Per due anni consecutivi, nel 2021 e nel 2022, è stata selezionata per prendere parte al rookie test del FIA WEC e, in occasione dell’appuntamento successivo alla 8 Ore del Bahrain dello scorso novembre, è diventata la prima donna a guidare una Hypercar. Sempre nel corso di quella sessione, la Wadoux ha avuto modo di calarsi nell’abitacolo della Ferrari 488 GTE, vettura con cui disputerà il prossimo mondiale endurance nella classe LMGTE Am. La scelta della 21enne come pilota ufficiale di Ferrari Competizioni GT conferma la grande attenzione che la Casa del Cavallino Rampante pone storicamente nei confronti del ruolo delle donne nell’automobilismo sportivo, come testimonia anche la partnership tra la Ferrari Driver Academy e il programma "FIA Girls on Track – Rising Stars", creato dalla Women in Motorsport Commission della Federazione Internazionale dell’Automobile. Attenzione messa in evidenza anche dalla pilota che non è riuscita a trattenere l'entusiasmo: "Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura con la Ferrari. Ringrazio AF Corse per la fiducia, ma anche il Richard Mille Racing Team, Amanda Mille e Philippe Dumas, il mio manager, per il loro incrollabile supporto. Insieme siamo riusciti ad allineare i pianeti! Sto facendo un nuovo passo nella mia carriera. Il campionato LMGTE Am è estremamente competitivo e con piloti veloci. La 488 è un'auto impegnativa ma si comporta così bene che devo ripensare la mia tecnica di guida per sfruttarla al 100%. Ma sono pronta per questa sfida"

"Diventare un pilota ufficiale è un sogno che si avvera e che comporta grandi responsabilità", tutta la soddisfazione di Wadoux per il coronamento del suo sogno. Fonte: Instagram

Portare le donne pilota ai massimi livelli: obiettivo raggiunto

Guidare una Ferrari è il sogno di tutti i bambini che hanno l'aspirazione a diventare piloti. Aspirazione che Enzo Ferrari, storico fondatore della scuderia, racchiudeva in questo parole: "Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un automobile, sicuramente la farà rossa". E chissà se Wadoux conosceva questa frase. Quello che sicuramente è certo è che la giovane pilota sta per realizzare il sogno di tutti quei bambini che si mettano per la prima volta alla guida: "Sono estremamente felice e orgogliosa di entrare a far parte della famiglia Ferrari. Diventare un pilota ufficiale è un sogno che si avvera e che comporta grandi responsabilità. L’impegno messo nel lavoro però paga sempre e farò del mio meglio per ripagare chi ha creduto in me sin dagli inizi. Questa nomina rappresenta un importante passo nella mia giovane carriera, ma sono pronta per dare il massimo e rappresentare uno dei marchi più famosi al mondo". E non poteva mancare l'incoronazione da parte di Amanda Mille, Brand and Partnerships Director di Richard Mille, che seguirà passo passo la giovane pilota nel suo percorso "rosso Ferrari": "A tre anni dalla creazione del Richard Mille Racing Team, il meraviglioso lavoro dei team tecnici e dei piloti ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo: portare le donne pilota ai massimi livelli e conquistare posizioni importanti battagliando contro i più grandi team. Lilou è solo all'inizio della sua carriera, ma sta già scrivendo una nuova pagina nella storia delle corse automobilistiche entrando in Ferrari come pilota ufficiale nell'endurance; c'è ancora molto lavoro da fare, ma noi rimarremo al suo fianco per aiutarla a salire sul gradino più alto del podio".