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Lucia Di Rienzo è la campionessa mondiale di Spartan Race: “Ho attraversato il deserto, vinto pregiudizi e tabù“

Prima della sua categoria (45-49 anni) ai Mondiali negli Emirati Arabi, l'atleta di Foligno ha un solo rammarico: “Molti uomini temono ancora le donne forti“

di LUCIA LAPI -
25 dicembre 2022
Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti

Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti

È roba da uomini duri lo ’Spartan Race’, ma anche da donne e persino bambine d’assalto, che danno il massimo tra corsa, trail e resistenza estrema. E il 3 dicembre scorso ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, è arrivata l’ennesima conferma, con un medagliere ’made in Foligno’, targato associazione ’Molon Labe’, che ha confermato come questo sport faticoso e impegnativo sia in crescita anche in Umbria. Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria, (35-39 anni), mentre Ovidiu Ionita (categoria 45-49), anche lui residente a Foligno, è arrivato quarto nella categoria 45-49 anni ad un minuto e mezzo dal podio, sfiorandolo letteralmente.
Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria il 3 dicembre scorso ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti

Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria (45-49 anni) il 3 dicembre scorso ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti

"Ma la particolarità è che in gara, tra gli amatori, nella categoria Spartan kids c’era anche sua figlia Sabrina Maria, di 11 anni, che si è fatta onore gareggiando come una piccola leonessa", spiega Patrizia peppoloni sull'edizione umbra del quotidiano La Nazione. “Sabrina si è appassionata allo Spartan Race – spiega papà Ovidiu – perché mi accompagnava spesso alle gare e allora vedendo me è venuta voglia anche a lei di provare. D’altro canto era già una sportiva perchè pratica la ginnastica ritmica. Ad Abu Dhabi devo dire che la prova è stata particolarmente dura perchè, oltre alle difficoltà consuete che questo sport presenta, c’è stato anche il fattore-clima: siamo passati dal freddo di Foligno al caldo torrido degli Emirati e non è stato facile adattarsi e affrontare il deserto. Comunque abbiamo fatto del nostro meglio, io mi sono confrontato con 70 concorrenti nella mia categoria“. Lucia di Rienzo e Ovidiu Ionita hanno corso per chilometri anche passando nell’acqua, attraversando pozze di fango, scavalcando muri, trasportando pesi. Una faticaccia davvero! Lucia è originaria di Tivoli ma vive e lavora a Foligno dove è preparatrice atletica al Circolo Tennis e insegnante di tecnica ad ostacoli: quest’anno con ’Molon Labe’ è stata protagonista della ’Italy National Series 2022’, il campionato italiano di Spartan Race guadagnandosi il ’viaggio’ verso il deserto di Abu Dhabi. “A livello di Federazione – conclude Ovidiu – questo sport non è ancora riconosciuto ma ci si sta lavorando anche perchè i seguaci sono in crescita. In Umbria ci sono diverse associazioni, fatte di uomini e donne che si allenano costantemente e amano scavalcare muri, trasportare oggetti pesanti, attraversare fango, fiumi o laghi, passare sotto il filo spinato o arrampicarsi con la fune“.

Chi è Lucia Di Rienzo

Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria il 3 dicembre scorso ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti

Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria (45-49 anni) il 3 dicembre scorso ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti

Lucia Di Rienzo ha vinto il campionato Mondiale di Spartan Race nella sua categoria ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti (35-39 anni: ha corso sulla sabbia. ha attraversato fango e pantano. Ha scavalcato muri. Si è ferita le mani nel corso di più di una sospensione. E, stremata dal caldo torrido ma senza pensare neppure un istante di fermarsi, ha trionfato sugli altri concorrenti e, più ancora, sullo stereotipo del sesso debole. Lucia Di Rienzo, 37 anni, tiburtina, mamma di Tommaso che di anni ne ha otto, lo scorso 3 dicembre è diventata campionessa mondiale di Spartan Race, dopo una corsa a ostacoli di ben ventuno chilometri, ultimata in tre ore e quarantanove minuti, nel deserto ad Abu Dhabi. Insomma, ha vinto in uno sport considerato da uomini, dimostrando che i limiti, forse, sono solo una questione mentale.

Cos'è Spartan Race

“Spartan Race è una corsa a ostacoli, che possono essere artificiali e naturali, come attraversare fiumi e pozze di fango, correre sui sassi, rimanere in sospensione, affrontare prove di equilibrio, trasportare sacchi di sabbia e attività simili“ spiega Lucia Di Rienzo. La competizione è considerata una disciplina prevalentemente maschile: “Non ho incontrato difficoltà come donna in ambito sportivo - riprende il racconto Lucia Di Rienzo - . Ad essere più difficili sono le relazioni sentimentali. Molti uomini hanno paura delle donne forti, non si avvicinano nemmeno. Temono il confronto, sentono una sorta di competizione, hanno paura di essere messi in discussione. E quando la paura iniziale vene superata, poi spesso le relazioni finiscono male per gli stessi motivi“.