Tre anni e 3 mesi (più 15mila euro di risarcimento provvisionale) è la pena che dovrà scontare Giorgio Tambellini, ex fidanzato di Francesca De André, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della showgirl.
E’ la sentenza in primo grado che arriva oggi dal tribunale di Lucca, di dove il quarantenne è originario, che però non soddisfa la nipote del noto cantautore: “Una condanna troppo lieve secondo me. Faremo appello e procederemo anche in sede civile. Non finisce qui”, è stato il commento a caldo, subito dopo la lettura della sentenza, confidato a La Nazione da Francesca De André, seguita dagli avvocati Paolo Pieragostini e Gianluigi Tizzoni. Il pubblico ministero, Paola Rizzo, aveva chiesto 4 anni per Tambellini, ma il collegio presieduto dal giudice Riccardo Nerucci ha deciso per 3 anni e poco più.
Entrambi presenti in aula oggi, i due si sono ignorati. Se la loro relazione, finita spesso sotto i riflettori, è terminata da tempo, non si può dire della battaglia legale che si preannuncia più lunga. Anche gli avvocati della difesa, Enrico Marzaduri e Andrea Balducci, pensano di fare appello.
Una relazione, dicevamo, che già di fronte alle telecamere era apparsa turbolenta, finita poi col diventare oggetto di indagine.
I fatti
L’episodio scatenante è avvenuto ad aprile 2022. I due, che alloggiavano in un residence in provincia di Lucca, stavano litigando in maniera furibonda a tal punto che una vicina di casa, sentendoli, pensò bene di chiamare i carabinieri. All'arrivo dei carabinieri Francesca De André aveva tumefazioni al volto e sulle braccia, che le valsero 21 giorni di prognosi. In seguito a quella vicenda scattò il divieto di avvicinamento e l’allontanamento dalla casa famigliare nei confronti dell’ex fidanzato.
“Ero a terra, il sangue usciva da ogni parte del mio corpo – aveva raccontato all’epoca la ragazza in un’intervista a “Chi“ – . Ricordo una serie di calci in testa uno via l’altro, poi il vuoto. Ho aspettato a sporgere denuncia fino a quando non ne potevo più”.