Festa del papà: biologici, adottivi, single o per scelta, tutti vanno celebrati

La ricorrenza, che in Italia e in altri Stati viene festeggiata oggi, 19 marzo, è l’occasione per ricordare tutti i tipi di padre che esistono: lo facciamo attraverso gli auguri di Christian De Florio e Carlo Tumino, e di Luca Trapanese, padri intenzionali dei* loro bambin*

di MARIANNA GRAZI
19 marzo 2024
I Papà per Scelta (Instagram)

I Papà per Scelta (Instagram)

“Buona festa del papa’. 

A tutti i papà”.

Che siano biologici, adottivi o intenzionali, che siano papà o babbi, oggi 19 marzo, in Italia e non solo, si festeggia la Festa del papà. La ricorrenza, che nel nostro Paese cade oggi, il giorno in cui secondo il calendario cristiano è associato a uno dei padri (intenzionale, anche lui) più noti della storia, San Giuseppe, è nata per celebrare la figura genitoriale in qualsiasi forma essa si presenti, dalla tradizionale a quella omogenitoriale, o single. 

Gli auguri dei/ai Papà per scelta 

E proprio i Papà per Scelta, questo il nome della pagina social gestita dalla coppia Christian De Florio e Carlo Tumino, padri di due gemelli di 5 anni, Sebastian e Julian, hanno scelto di lanciare dai loro account un messaggio d’auguri speciale per l’occasione. 

“L’unica cosa innaturale è un genitore che non si prende cura dei propri figli. Noi siamo due papà, esistiamo e rivendichiamo con orgoglio l’amore per i nostri bimbi. Auguri a tutti i PAPÀ per SCELTA. Auguri a tutti i padri che hanno scelto di esserci ogni giorno”

A corredo del post su Instagram un video in cui i due uomini mostrano la vita quotidiana con i figli, avuti tramite maternità surrogata negli Stati Uniti. La vita di tutti i giorni di una qualsiasi coppia di genitori, perché non è l’orientamento sessuale della coppia, la sua composizione, a determinare chi o cosa significhi essere padre. 

Un messaggio di inclusione ribadito anche su Threads, in cui De Florio e Tumino scrivono: 

“Buona festa del papà.

A tutti i papà.

Ma soprattutto ai papà delle famiglie arcobaleno che lottano ogni istante per la tutela dei propri bambini, in una società purtroppo ostile, a causa di quei bulli che ci governano e godono nel ledere la dignità delle nostre famiglie.

Grazie al presidente della Corte Costituzionale BARBERA che afferma: “se il parlamento non legifererà per tutelare i figli delle famiglie arcobaleno, interverremo noi a tutela dalla tutela della Costituzione”.

Papà single, Luca e Alba trapanese

Ma per essere padri è fondamentale anche una mamma? Certo, dal punto di vista biologico sì, è necessaria. Ma questo non significa che un uomo non possa essere un papà senza una donna al suo fianco. lo dimostra ogni giorno Luca Trapanese, altro volto noto sulle nostre pagine, assessore al Welfare del Comune di Napoli, gay dichiarato e soprattutto padre di Alba, una bambina di 7 anni con sindrome di Down che ha adottato nel 2018 da single.

I due sono protagonisti di molte battaglie perché i loro diritti di padre e figlia, quelli di tante famiglie d'elezione, arcobaleno, monogenitoriali, vengano riconosciuti. E oggi, in occasione della Festa del Papà, Luca e Alba sono stati ospiti in collegamento della trasmissione “Citofonare Rai 2”, con Paola Perego e Simona Ventura.

Trapanese, per l’occasione, ha ribadito che lui e sua figlia sono una “famiglia tradizionale” –  intendendo così che per famiglia si intende un legame basato sull’amore reciproco, sulla protezione dei* figli* – e che per questo aspettava il classico pensierino preparato dalla bambina per la ricorrenza, come da tradizione. 

Tutti i papà vanno festeggiati 

Infine anche Fondazione Diversity, creata da Francesca Vecchioni, ha voluto omaggiare le famiglie formate da papà e figli*, citando alcune coppie più o meno famose di genitori omosessuali, dai Papà per Scelta appunto a Neil Patrick Harris e David Burtka. La Festa del Papà non fa discriminazione, non serve specificare l’orientamento sessuale o l’identità di genere di chi è padre perché ha scelto, deciso, voluto esserlo.