Laboratori, judo e musicoterapia. Sono tra le attività inserite nel progetto dedicato ai bambini con disturbi dello spettro autistico, messo in piedi da Comitato Autismo 365, associazione senza scopo di lucro, fondata a Bologna nel 2021. “Il nostro obiettivo primario – spiega la presidente Francesca Delmonte – è tutelare i diritti dei minori autistici, offrendo ai bimbi e alle loro famiglie attività e momenti di svago. L’associazione, da settembre a luglio, promuove iniziative finalizzate a sopperire alla mancanza di offerte analoghe sul territorio. Ci avvaliamo del supporto di educatori e terapeuti altamente specializzati”.
Un impegno importante, considerato che in Emilia Romagna gli utenti con disturbi dello spettro autistico seguiti dai servizi di neuropsichiatria infanzia e adolescenza sono in forte crescita, sfiorando in dieci anni un aumento del 250%.
Presidente, molte delle vostre attività sono dedicate alla pratica sportiva.
“Esatto. E’ disponibile un percorso di introduzione al judo sotto la guida di due maestri esperti in disabilità. I partecipanti potenziano la concentrazione, l’accettazione del contatto fisico e il rispetto dei tempi di attesa. Alcuni nostri bambini hanno disputato tornei, altri sono arrivati a sostenere anche l'esame di passaggio di cintura. Altre attività comprendono giochi con la palla, percorsi motori di base e mini basket”.
Cosa accade invece nei laboratori?
“Abilissimo me è un laboratorio, suddiviso in due sottogruppi in base all’età, dedicato ai casi più complessi, che mira ad ampliare autonomia personale, potenziando le singole capacità dei partecipanti, mediante pittura, motricità, percorsi a ostacoli e piccoli lavori di giardinaggio. Attività che vengono svolte inizialmente in uno spazio supervisionato al chiuso, poi in aree esterne alla struttura”.
Utilizzate anche la musica
“Siamo convinti della sua validità anche a fini terapeutici. Abbiamo laboratori condotti da un operatore professionista che mirano a sviluppare le capacità espressive e di comunicazione dei bambini tramite un approccio spontaneo a semplici strumenti o attraverso la danza”.
Come associazione portate avanti anche un’opera di sensibilizzazione
“Organizziamo incontri con gli studenti di diverse scuole nel Bolognese per diffondere la cultura dell’autismo. E mensilmente proponiamo alle famiglie pranzi e cene in compagnia, per permettere loro di vivere momenti conviviali, che troppo spesso i genitori dei bambini affetti da questo disturbo faticano a concedersi”.
Come vi finanziate?
“Attraverso donazioni e iniziative solidali sul territorio. Il prossimo 13 aprile, ad esempio, al teatro comunale di Casalecchio di Reno andrà in scena la commedia 'Allora sei tu', scritta da Francesca Calderara e Davide Reali. Il ricavato dello spettacolo, patrocinato dal Comune, sarà devoluto all'associazione. Chi volesse darci una mano, passando qualche ora in allegria, può prenotare i biglietti su Vivaticket”.