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Un adolescente su 2 ha subito vessazioni: gli atteggiamenti violenti dei coetanei sono tra i principali rischi percepiti dai giovanissimi
Il bullismo diventerà un reato: la pena prevista va da un anno a 6 anni e 6 mesi, mentre per i minori si arriva all’affidamento ai servizi sociali o a una comunità. Sembrerà strano, ma se il cyberbullismo era già reato, il bullismo ancora no. La Camera, grazie al lavoro della commissione Giustizia e al voto unanime di maggioranza e opposizione, ha posto rimedio a questa mancanza, già rilevata dalla Cassazione con diverse sentenze.
Il bullismo diventerà un reato
Quando anche l’aula della Camera, e poi il Senato, approveranno la legge, per il bullo, a maggior ragione quando si tratta di un gruppo, arriveranno sanzioni penali dedicate anche solo se costringeranno all’emarginazione la vittima designata, che come dimostra la cronaca spesso è minorenne.
Botte e insulti anche a scuola: un fenomeno in crescita
La pena prevista
La pena prevista va da un anno a 6 anni e 6 mesi, mentre per i minori si arriva all’affidamento ai servizi sociali o a una comunità nel caso il percorso educativo non sia riuscito. La nuova legge prevede anche la confisca degli strumenti informatici usati per bullizzare le vittime, e altrettanta attenzione sarà data agli adulti che non vigileranno sui minori violenti. Il testo varato dalla commissione Giustizia di Montecitorio è frutto di una sintesi tra tre proposte di legge e la correlatrice, Daniela Dondi (FdI) spiega appunto che “per la prima volta si propone una norma che identifica la fattispecie del bullismo”.Un fenomeno in crescita
Oltre alle sanzioni, che prevedono anche l’aggravante dell'agire in gruppo, ci si concentra su percorsi di prevenzione. Innanzitutto a scuola, e poi con percorsi pedagogici e psicologici per gli aggressori. Nella legge si prevede poi un ruolo definito al Tribunale dei minori, con il rinvio a una legge delega per quel che riguarda le coperture. Il fenomeno è molto più ampio di quanto si pensi: uno studio del Censis del 2016 faceva emergere come il 52% dei ragazzi dagli 11 ai 17 anni aveva subito un comportamento violento o irrispettoso, mentre da uno studio del ministero dell’Istruzione del 2021 l’amara fotografia rappresenta il 22% degli studenti delle scuole superiori vittime di una violenza.
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