Inclusività in passerella: Lucy Edwards prima modella cieca alla Fashion Week di Copenaghen

La modella ha fatto il suo debutto con il brand Sinéad O’Dwyer’s, accompagnata dal suo cane guida. Il marchio inglese è noto per avere un approccio celebrativo al corpo femminile, pensato per una vasta gamma di corpi diversi

di AMBRA NARDI -
26 agosto 2024
Lucy Edwards

Lucy Edwards è una giornalista, creatrice di contenuti e modella non vedente (Instagram)

Sono bastati pochi secondi a Lucy Edwards per entrare nella storia della moda. La giornalista inglese ha fatto il suo debutto in passerella alla Fashion Week di Copenaghen, diventando la prima modella cieca a sfilare all'evento biennale di moda della capitale danese.

Sinéad O’Dwyer’s – un marchio inglese da lungo tempo impegnato nellinclusività nel mondo della moda – ha voluto fortemente che Edwards sfilasse per la collezione Primavera/Estate 2025, accompagnata dal suo cane guida e vestita con un coordinato color crema. 

Chi è Lucy Edwards?

Lucy Edwards è una giornalista, content creator e ora modella cieca. Ha perso la vista a 17 anni a causa dell’incontinentia pigmenti – una rara mutazione genetica – mentre nel 2019 è diventata la prima presentatrice cieca di BBC Radio 1.

Il successo internazionale arriva nel 2020, quando durante la pandemia ha iniziato a documentare su Tik Tok gli episodi divertenti della sua esperienza di donna non vedente. Nell'ottobre 2021 è diventata ambasciatrice e modella per Pantene, con l'obiettivo di promuovere una maggiore accessibilità per tutte le linee di prodotti del marchio. Pochi mesi fa è diventata ambasciatrice del marchio Mattel, promuovendo il primo modello di Barbie con disabilità visiva

Oggi Lucy vanta di una community online di oltre 2.8 milioni di followers, ma la sua influenza si estende ben oltre i social media. Il suo lavoro e la sua posizione l’hanno resa una delle principali attiviste di sensibilizzazione verso pratiche più inclusive per persone con la sua stessa disabilità. 

Sinéad O'Dwyer, più di una semplice stilista

Sinéad O'Dwyer, la stilista visionaria dietro la collezione indossata da Lucy, è altrettanto impegnata a ripensare l'inclusività nel mondo del fashion. I suoi design sono noti per avere un approccio celebrativo al corpo femminile, pensati per una vasta gamma di corpi diversi. A differenza di molti designer che si affidano a un'unica taglia di campione, Sinead utilizza più modelli, garantendo che le sue creazioni possano essere indossate da tutti i tipi di corporatura.

La sua sfilata alla Copenhagen Fashion Week comprendeva descrizioni audio e campioni di tessuto per ospiti ciechi e ipovedenti, sottolineando l’importanza dell’inclusione all’interno di ambienti rigidi come quello della moda.