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Rewedding, a New York nozze di massa post Covid: si sposano 500 coppie

Hanno detto sì una seconda volta per compensare le restrizioni della pandemia che aveva imposto cerimonie sottotono

di BARBARA BERTI -
12 luglio 2022
Le nozze di massa all'iconico Lincoln Center di New York

Le nozze di massa all'iconico Lincoln Center di New York

"Con questo anello ti ri-sposo". L'iconico "Lincoln Center" di New York, tra la Columbus Avenue e l'Amsterdam Avenue, nell'Upper West Side di Manhattan, ha ospitato le nozze di massa di 500 coppie che erano state costrette ad annullare il matrimonio per la pandemia di Covid. Il mega evento, che è stato chiamato "Rewedding", è cominciato domenica 10 luglio alle 17,30 ora locale (le 23,30 in Italia) con una cerimonia interreligiosa officiata dal reverendo Jacqui Lewis, l'imam Khalid Latif e il rabbino Matt Green.
Alcuni dei protagonisti del "Rewedding"

Alcuni dei protagonisti del "Rewedding"

C'erano coppie più anziane e coppie più giovani, coppie gay, etero e non binarie, coppie di razze diverse e di luoghi diversi, che si sono unite per rendere omaggio all'amore. "Durante la pandemia le celebrazioni sono state poche. Ma la verità è che le persone hanno continuato a innamorarsi, a impegnarsi l'una con l'altra e a mostrare ogni giorno fiducia nel futuro" spiega la direttrice artistica del Lincoln, Shanta Thake. E aggiunge: "Volevamo onorare tutto l'amore che si è creato durante i giorni più bui della crisi e dare alle coppie uno spazio per festeggiare".
Momenti di gioia al "Rewedding"

Momenti di gioia al "Rewedding"

Un momento di gioia, un’esplosione di colori ed emozioni per tutte quelle coppie che a causa del Covid-19 hanno dovuto annullare la cerimonia o, in alcuni casi, organizzarla rispettando rigidi protocolli (uso della mascherina, distanza sociale), ridimensionando la lista degli invitati. All'epoca, la cancellazione dei matrimoni fece registrare un crollo importante dell’intero comparto wedding. Lo Stato di New York cercò di correre ai ripari, di andare incontro alle esigenze delle coppie. L’allora Governatore democratico Andrew Cuomo emanò un decreto esecutivo grazie al quale ai newyorkesi fu concesso di sposarsi “da remoto”. Senza essere presenti fisicamente, davanti al celebrante, ma collegandosi con una qualsiasi piattaforma come Zoom o Skype. E molti celebrarono le nozze online.
Alcuni dei protagonisti del "Rewedding"

Alcuni dei protagonisti del "Rewedding"

Ora però la situazione è cambiata ed è il momento dei festeggiamenti. "Avevamo programmato questo bellissimo matrimonio con amici e famiglia a Lisbona nell'aprile 2020. A marzo, a un mese dal matrimonio, il mondo si è fermato" racconta una delle partecipanti al "Reweddin", Lauren Gibb. Così lei e Rob Jenkins hanno organizzato una piccola cerimonia nella loro veranda, con suo padre che officiava e gli amici che guardavano sia sullo zoom sia dal vivo, ovvero dal marciapiede, accuratamente a distanza. L'evento al "Lincoln Center" ha dato alla coppia la possibilità di divertirsi e rilassarsi. "Sono stati due anni davvero strani e stimolanti ed è bello trovare questi momenti per riflettere e portare gioia a noi stessi, agli altri e a coloro che ci circondano" aggiunge Gibbs.
I partecipanti al "Rewedding"

I partecipanti al "Rewedding"

Tra le coppie, anche una 'veterana' che ha rinnovato i voti: Carlos e Fabiola Escobar del North Bronx sono sposati da 50 anni e hanno colto l'occasione per celebrare questo importante traguardo. Dopo la celebrazione dei vari riti, la festa è continuata con un gigantesco brindisi seguito da balli di gruppo.