Orgasmo, questo sconosciuto: nella giornata mondiale serie, documentari e perfino cartoon per rompere i tabù

Rapporti di coppia, self love, astinenza e calo del desiderio nella versione italiana del canale culturale Arte. Obiettivo, stimolare il dialogo e approfondire i mille volti della sfera sessuale

di LETIZIA CINI
30 luglio 2022
L'orgasmo (falso) più famoso della storia del cinema: quello di Meg Ryan in “Harry ti presento Sally“

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Rapporti di coppia, self love, astinenza e calo del desiderio. Quello della sessualità è un tema tanto ampio e complesso quanto importante, composto da mille sfumature diverse che ogni giorno si scontrano con i tabù e gli standard imposti dalla società. In occasione del Global Orgasm Day (31 luglio) e della Giornata Mondiale dell’Orgasmo Femminile (8 agosto), la versione italiana del canale culturale Arte (arte.tv/it) propone una riflessione a 360 gradi sul tema e suggerisce i migliori documentari e serie animate per stimolare il dialogo e approfondire i mille volti della sfera sessuale: dal fenomeno dei Sextape all’autoerotismo femminile, dagli stereotipi all’astinenza.
Gli italiani sono le lenzuola? Romantici, piuttosto attivi, desiderosi di sperimentare ma anche insoddisfatti e condizionati dai tab

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Pussy, pleasure, power!: pop e desiderio femminile star come Rihanna, Cardi B, Liza Monet e Megan Thee Stallion si riappropriano del loro corpo, lo mostrano in piena libertà, non esitano a tirare in ballo tematiche come la masturbazione e mettono in versi la propria sessualità.
Sesso e piacere femminile conquistano spazi sempre più preponderanti nella musica pop

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In ‘Pussy, pleasure, power!’, con l’aiuto di artiste e attiviste, Nicole Blacha passa al setaccio le rappresentazioni del piacere femminile nella pop culture per provare a rispondere a una domanda: se sesso e piacere femminile conquistano spazi sempre più preponderanti nella musica pop, le donne sono davvero pronte a recepire il messaggio per vivere una ‘sessualità positiva’ e senza tabù? - ‘Libere!’: pubblicità, serie, clip, pornografia, videogiochi, riviste, app: il sesso non è mai stato così onnipresente nel nostro ambiente culturale. Tuttavia, sono ancora molti i tabù e gli stereotipi che circondano la sfera sessuale legata al mondo femminile. Proprio con l’obiettivo di scardinarli e di fare una corretta informazione è nata Libere!, la serie web di documentari animati realizzata da Ovidie, autrice e regista specializzata in questioni relative al corpo, femminismo e sessualità, in collaborazione con l’attrice e giornalista Sophie-Marie Larrouy e l’illustratrice Diglee.
Tutte le declinazioni della Festa degli innamorati: San Valentino Secret

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#AmINormal - Perché non ho mai voglia?: la sessualità non è una passeggiata e, una volta trovato l’amante ideale, non tutto si incastra alla perfezione. A confermarlo sono le donne intervistate nel documentario che raccontano le (normali) fasi alterne del desiderio, ma anche i casi più complessi di DMS, ossia di ‘disturbo del desiderio femminile’. ‘Filosofia - Abbracciare la propria sessualità’: come posso liberarmi dalle aspettative sociali e scoprire la mia sessualità? Che significato ha il sesso per la mia vita? Posso essere felice anche senza? Sono queste le domande che assillano Ronja, che, per trovare una risposta, esplora le comunità più sessualmente esplicite di Berlino. Il documentario segue il suo viaggio tra asessualità, poliamore, fetish e i loro effetti su una relazione.
L'asessualità si stima coinvolga l’1% della popolazione mondiale. In Italia spesso è ancora considerata una malattia o un disturbo psicologico

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No sex - Quelli che scelgono l’astinenza: mai come ora, nell’evoluzione del mondo occidentale, il sesso è vissuto e praticato così liberamente. Per molti, però, resta un tabù: che dire di coloro che decidono di non avere più rapporti? Come affrontano questa ‘diversità’? In ‘No sex’ sette uomini e donne raccontano le ragioni della loro astinenza (volontaria o involontaria) e il modo in cui la percepiscono tra testimonianze che mettono in discussione l’identità, i desideri più profondi e il peso delle ingiunzioni sociali, che fanno dell’attività sessuale la norma e la chiave per un’esistenza di successo. L’evoluzione sessuale dell’umanità: nella serie animata scientific-trash dallo humor nerissimo e intitolata Per non morire ignoranti, il baffuto professor Moustache risponde a dubbi e curiosità sulla scienza, ma senza dimenticare di farsi una risata. Nella puntata L’evoluzione sessuale dell’umanità il quesito principale è uno: perché gli umani non fanno sesso tutto il tempo come i bonobo?
Pamela Anderson in una delle Copertina di “Playboy”, rivista fondata nel 1953 dall’editore Hugh Hefner, morto nel 2017 all’età di 91 anni

Pamela Anderson (la playmate più famosa e venerata degli ultimi 30 anni, oggi 54enne) sulla copertina di “Playboy

Pamela Anderson & Tommy Lee - Sesso, romance e videotape: quella tra Pamela Anderson, forse la playmate più famosa e venerata degli ultimi 30 anni, e Tommy Lee, batterista dei Mötley Crüe e bad-boy del rock, è una delle relazioni più chiacchierate degli anni Novanta. Dopo il successo della serie televisiva, il documentario racconta la loro burrascosa storia: dal colpo di fulmine al matrimonio, dalle separazioni alle riconciliazioni, fino ad arrivare alla divulgazione di un video che ritraeva i due intenti a fare sesso: un evento che diede inizio al fenomeno ‘Sextape’, che più tardi farà da trampolino di lancio a star del calibro di Kim Kardashian e Paris Hilton.

Dove vederli

Tutti i titoli sono fruibili gratuitamente sul sito arte.tv/it o sulle app ARTE per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili.