L’ultima giornata del G7 su Inclusività e Disabilità è dedicata alla riunione ministeriale, con la partecipazione dei ministri presenti in Umbria e dei Paesi dell'outreach (Tunisia, Kenya, Sud Africa,Vietnam e Cile). Al termine della riunione è prevista la firma della Carta di Solfagnano, un documento finale del vertice dove per ciascuno dei temi trattati, vengono individuati i risultati ottenuti e gli obiettivi da mantenere.

Il pranzo conclusivo è offerto da PizzaAut, un progetto dove la cucina incontra l’autismo: si tratta di una realtà lavorativa di inclusione, formata da ragazzi con disturbo dello spettro autistico.
"Prima stavo in uno Sfa, servizio di formazione all'autonomia, un centro per ragazzi disabili. A lungo andare stavo male ogni giorno e, questa è una cosa delicata ma la devo dire, sono arrivato a darmi le forchettate in fronte. Poi quando sono arrivato da PizzAut sono rinato e adesso le forchette le uso per lavorare", racconta Lorenzo, uno dei ragazzi impiegato in una delle pizzerie.
"La sua è una testimonianza di come una forchetta, da oggetto di autolesionismo sia diventata un mezzo di riscatto sociale", commenta invece Nico Acampora, l’ideatore del progetto.