Premi Rose Bader Ginsburg a Elon Musk e Rupert Murdoch, la famiglia: “Così profanata la sua memoria”

Il figlio dell’ex giudice pioniera dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere chiede che il nome della madre venga tolto dai riconoscimenti se la fondazione Opperman non cambierà idea sui destinatari

di CAMILLA PRATO
19 marzo 2024
Ruth Bader Ginsburg (Ansa)

Ruth Bader Ginsburg (Ansa)

Tanto in vita lei è stata pioniera della parità di genere, dei diritti delle donne, della tutela dell’aborto, tanto “la sua memoria è stata infangata” assegnando i premi che portano il suo nome a soli uomini. E che uomini. 

La cerimonia per la consegna dei riconoscimenti in onore di Ruth Bader Ginsburg, l'ex pionieristica giudice della Corte Suprema americana scomparsa a 87 anni nel 2020, è stata cancellata dopo le critiche della sua famiglia ai personaggi selezionati dalla fondazione Opperman, che si occupa annualmente della selezione dei premi.

E che quest'anno ha scelto il miliardario Elon Musk, il tycoon conservatore Rupert Murdoch e Michael R. Milken, il finanziere che ha trascorso due anni in carcere per frode ed è stato graziato nel 2020 da Donald Trump. 

“Memoria profanata”

La famiglia dell'ex giudice Ginsburg contro l'ipotesi di assegnare i premi a Musk e Murdoch
La famiglia dell'ex giudice Ginsburg contro l'ipotesi di assegnare i premi a Musk e Murdoch

Scelte che il figlio della compianta giudice liberale ha definito nei giorni scorsi una vera e propria “profanazione della memoria di mia madre”.

Jim Ginsburg quindi ha spiegato alla Cnn: “Non voglio soffermarmi su quali altri progetti potremmo avere nel caso in cui la Fondazione non ritenesse opportuno desistere e porre fine a questa profanazione della memoria di mia madre, ma continueremo a lottare”. Intanto però l’intero nucleo familiare, nel criticare aspramente le scelte che non ritiene in linea con lo spirito e la missione dei premi, ha chiesto alla Fondazione, a cui non è in alcun modo affiliata, di rimuovere il nome di Rose Bader Ginsburg dai riconoscimenti. 

Era stata la stessa ex giudice della Corte Suprema Usa, una delle sole sei donne ad ottenere quella carica, a contribuire alla creazione dei premi in suo nome nel 2019, un anno prima della sua morte. I riconoscimenti dovevano andare – come stabilito – “alle donne che hanno esemplificato le qualità umane di empatia e umiltà”. Il fatto che i prescelti quest'anno siano tutti uomini ha fatto indignare la famiglia della pioniera dei diritti femminili, alla quale non è andata giù neanche la selezione dei nomi. Oltre a Musk e Murdoch (che Jim Ginsburg definisce “gli ultimi che mi vengono in mente quando si pensa al tentativo di creare una società più giusta, che ovviamente era l'obiettivo finale della mamma”), destinatari dei riconoscimenti in nome di Bader Ginsburg di quest’anno sono la fashion stylist Martha Stewart e l'attore Sylvester Stallone. “Penso che sarebbe inorridita” aggiunge, ribadendo che i nomi indicati non rappresentano ciò che sua madre incarnava. "Ritengo che si tratti di persone che si pongono praticamente contro tutte le cose per cui lei si batteva in termini di tentativo di... rendere il mondo un posto migliore, per le persone che lottano per l'uguaglianza e per un mondo più inclusivo in cui tutti siano trattati con rispetto”.

La replica della fondazione: “Hanno ottenuto risultati straordinari”

L'ultima cosa che vogliamo è offendere la famiglia di R.G.B”, ha replicato però Julie Opperman, la presidente della Dwight D. Opperman Foundation. “Non siamo interessati a creare controversie”, ha aggiunto spiegando che la decisione di includere anche uomini fra i premiati puntava a riflettere il principio di “uguaglianza” sempre cavalcato dall'ex magistrata. Secondo lei, il premio Ginsburg “celebra i leader che hanno dimostrato risultati straordinari nei campi da loro scelti” ed “è stato precedentemente assegnato a donne di spicco”, ma quest'anno è stato ampliato per includere uomini e donne proprio per un fattore di equità. “Non prendiamo in considerazione la politica ma ci concentriamo nella scelta di leader che hanno dato un contributo significativo alla società”, aggiunge Opperman.

In una nota la Fondazione ha descritto i destinatari come “innovatori all'avanguardia e veterani in un'ampia gamma di professioni e settori”. Nell'annuncio, ha detto che Stewart era nella “lista originale dei desideri di Ruth Bader Ginsburg dei potenziali premiati” e ha riconosciuto i “risultati stratosferici” di Musk e Murdoch come “la più iconica leggenda vivente dei media”.