Fermata insieme al fratello da una Pattuglia dell’Orientamento, alle 6 del pomeriggio di martedì 13 settembre 2022, viene portata in commissariato per una ciocca di capelli che le spunta fuori dal velo. Gli agenti li rassicurano, si tratteranno solo di un paio d’ore di corso di indottrinamento sul corretto modo di indossare l’hijab religioso.
Ma Mahsa Asmini non farà mai più ritorno a casa. Dopo tre giorni di coma, il 16 settembre 2022 verrà dichiarata morta, presentando ferite riconducibili a un pestaggio.