Serena Bortone verso l'addio alla Rai: il sabato sera al suo posto ci sarà Maria Latella

E' sempre più in bilico la permanenza della conduttrice di 'Che Sarà' tra i corridoi di viale Mazzini. Il suo programma in onda su Rai 3 verrà sicuramente sostituito il sabato sera e, nei prossimi giorni, sarà più chiaro se rimarrà la domenica oppure verrà definitivamente cancellato.

di CHIARA CARAVELLI
19 giugno 2024
Serena Bortone, durante la festa della Repubblica al Quirinale

Serena Bortone, durante la festa della Repubblica al Quirinale

ll nuovo palinsesto autunnale della Rai inizia a definirsi. E a pagare le spese di posizioni ‘scomode’ per la nuova linea di viale Mazzini sembra essere proprio Serena Bortone, la giornalista che conduceva ‘Che Sarà’ su Rai 3. È praticamente sicuro che al suo posto, il sabato sera, ci sarà la collega Maria Latella, anche se non è ancora chiaro con che format, probabilmente un talk.

Resta quindi da capire se Bortone verrà riconfermata la domenica, oppure se il suo ‘Che Sarà’ verrà definitivamente cancellato. E la seconda opzione sembra, a oggi, la più probabile. Qualche giorno fa la giornalista, che si è apertamente dichiarata antifascista, ha chiuso la prima stagione del suo programma ringraziando la squadra e il pubblico. Un saluto che, un po’ a tutti, è risuonato come un addio.

"Sono stata onorata di lavorare con voi in questa grande azienda di servizio pubblico” ha detto rivolgendosi alla Rai. Poi il saluto al pubblico di Rai3: “Grazie a voi, telespettatrici e telespettatori che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata. Grazie dell’affetto e del sostegno, vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento”.

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Nel corso dell’ultima puntata del programma, non è mancata una stoccata agli esponenti della maggioranza: "Nessuno di noi parlerebbe di fascismo – ha detto Bortone nel corso della trasmissione – se evitassero di inneggiare alla Decima Mas, fare francobolli sui fascisti, picchiare un deputato in Aula. Signorelli, l’ex portavoce di Lollobrigida, che parlava utilizzando un linguaggio orrendo".

La conduttrice è al centro della vicenda sul monologo del 25 aprile dello scrittore Antonio Scurati. Un episodio per cui, nei suoi confronti, era stato avviato nei mesi scorsi un procedimento disciplinare. Solo pochi giorni fa, l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, aveva dichiarato che con il post in cui denunciava il caso, Bortone aveva messo in cattiva luce l’azienda e per questo avrebbe meritato il licenziamento. Che non c’è stato, è vero, non nella sua forma tradizionale. Ma guardando in ottica futura e dopo le ultime indiscrezioni, le possibilità che Bortone rimanga in Rai si assottigliano con il passare dei giorni.

Presto si sapranno anche i risultati del procedimento disciplinare avviati nei confronti della giornalista, che potrebbe chiudersi con un richiamo o una sospensione. Per capire le sorti del programma, invece, bisognerà aspettare i prossimi giorni quando i direttori di genere metteranno a punto i palinsesti dopo il confronto con i vertici aziendali, in vista dell'illustrazione al consiglio di amministrazione, in programma il 26 e 28 giugno, e della presentazione il 19 luglio a Napoli.