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In gondola in carrozzina: il sogno del ventenne Hakon diventa realtà grazie ai medici

Malato di tumore, da febbraio ha perso l'uso della gambe. Con il supporto dell'associazione '"Lo sportello dei sogni" ha potuto visitare Venezia

di EDOARDO MARTINI -
29 settembre 2022
Hakon Raseduzzaman. Fonte: Il gazzettino

Hakon Raseduzzaman. Fonte: Il gazzettino

Il sogno di Hakon Raseduzzaman, ventenne nato in Bangladesh, di visitare Venezia salendo in gondola con la sua carrozzina è diventato realtà. Lo scorso 27 settembre, il giovane, malato di tumore, ha potuto realizzare il suo desiderio insieme ad una guida turistica al suo fianco che gli ha svelato i segreti della città lagunare. Il tutto è stato possibile grazie al supporto dell'associazione 'Lo sportello dei sogni' di Salerno, di Ail Venezia e dell'assessorato alla Coesione sociale del Comune.

"Auguriamo ad Hakon di superare la propria malattia"

Il giro in gondola di Hakon Raseduzzaman. Fonte: Il Resto del Carlino

Arrivato in Italia dal Bangladesh quando aveva 17 anni, Hakon Raseduzzaman è stato accolto in un centro per minori della provincia di Foggia. Ora ha 20 anni e, purtroppo, lo scorso febbraio ha scoperto di essere affetto da un tumore. Ricoverato nel reparto di oncoematologia dell'ospedale Santo Spirito di Pescara, grazie ai medici che lo assistono ha contattato 'Lo sportello dei sogni', associazione di volontariato con sede a Salerno che si propone di esaudire i desideri di pazienti oncologici a scopo terapeutico, e ha così potuto realizzare il suo grande desiderio: fare un giro in gondola a Venezia. Il ragazzo è stato accolto a Ca' Farsetti dall'assessore Simone Venturini. Poi è salito in gondola per un giro della città accompagnato da Fiorangela Giugliano, presidente dell'associazione di volontariato "Lo sportello dei sogni". Con loro anche Giovanni Alliata di Montereale, presidente dell'Ail Venezia, associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma. Il suo tour veneziano è proseguito con una visita della Basilica di San Marco e del campanile. "Venezia da sempre regala sogni ed emozioni uniche alle persone. Siamo stati contattati da questa bella realtà associativa e abbiamo deciso di collaborare all'iniziativa. Auguriamo ad Hakon di superare la propria malattia. Grazie ai gondolieri di Venezia e in particolare a Piero, colui che ha accompagnato il giovane a visitare la città e al consigliere comunale Aldo Reato per la grande sensibilità dimostrata" conclude l'assessore.