Violenza di genere, l’Unicef lancia in l’app Play Safe

Attraverso il gioco aiuta gli utenti a riconoscere e reagire alle forme di violenza di genere online

di AMBRA NARDI -
30 luglio 2024
Unicef

Foto Unicef

Per promuovere una maggiore consapevolezza sulla violenza di genere online, l’Unicef – in collaborazione con il Centro Diotima –lanciano in Italia “Play safe”, un’app educativa disponibile gratuitamente su Google Play e App Store in italiano, greco, inglese, farsi e francese.

Il fenomeno della violenza online

La violenza di genere online è un fenomeno in aumento, che desta sempre maggiori preoccupazioni in Italia. Con circa 800 casi di molestie e abusi sul web registrati dalla Polizia Postale solo nel 2023, nonostante il lieve calo di casi di adescamento, si conferma il coinvolgimento di minorenni di età compresa tra i 10 e i 13 anni

Secondo una recente indagine dell’Unicef, Circa Il 37% tra bambini e giovani sono esposti a messaggi di odio e il 34% a immagini violente. La violenza virtuale si concretizza in atti e condotte che arrecano danno, molestie o abusi, perpetrati attraverso mezzi digitali, come piattaforme di social media, forum online, app di messaggistica e ambienti virtuali di gioco. Comprende un’ampia gamma di comportamenti, tra cui cyberbullismo, stalking online, revenge porn, incitamento all’odio e diffusione di contenuti privati o a sfondo sessuale espliciti e/o minacciosi.

Il fenomeno provoca conseguenze fisiche e psicologiche tra cui ansia, depressione, vergogna e isolamento. L’esito di queste violenze possono avere effetti di lungo periodo, aggravando ulteriormente l’impatto sulla vita delle persone colpite. 

Come funziona “Play safe”

L’app – già stata lanciata dall’Unicef in Grecia – sensibilizza sui temi del consenso, delle relazioni sane e dei confini personali, aiuta adolescenti e giovani a riconoscere e a reagire alla violenza ai genere online. 

Articolato su tre livelli, il primo presenta scenari di violenza di genere online, offrendo diverse opzioni su come potrebbe svilupparsi la storia. Il secondo è un gioco ad anagrammi, in cui bisogna individuare la terminologia corretta legata a forme di violenza di genere online. Infine, il terzo è un gioco a risposta multipla che sonda la conoscenza delle diverse forme. Ogni livello fornisce istruzioni dettagliate e alla fine del gioco si totalizzano i punti. In aggiunta, l’app prevede la possibilità di informarsi sui servizi di supporto in Italia.

Oltre a offrire supporto diretto ad adolescenti e giovani, l’app “Play Safe” è indirizzata anche a genitori e a insegnanti, offrendo loro gli strumenti per supportare le/i più giovani in caso di violenza o di riconoscerne i campanelli d’allarme.