
Lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock
Will Smith si dimette dalla Accademy degli Oscar, dopo lo schiaffo a Chris Rock per la battuta sull'alopecia di Jada Pinkett Smith. Venerdì 1 aprile l'attore, 53 anni, ha presentato le proprie dimissioni dalla Accademy of Motion Picture Arts and Sciences, sottolineando in una dichiarazione trasmessa dalla rivista Variety che ora accetterà "qualsiasi ulteriore conseguenza che il board valuti appropriata" in seguito a quel suo gesto "sconvolgente, doloroso e imperdonabile". L'Accademy ha dichiarato di aver accettato le dimissioni di Will Smith e di voler "continuare ad andare avanti" con i procedimenti disciplinari nei suoi confronti. Non è escluso che ora l'attore possa perdere l'Oscar vinto proprio durante la cerimonia di assegnazione dei premi, tenutasi domenica 27 marzo.
Will Smith si dimette dall'Accademy: "Ho il cuore spezzato"
Nel presentare le sue dimissioni all'Accademy, Will Smith ha dichiarato: "L'elenco di coloro che ho ferito è lungo e include Chris, la sua famiglia, molti dei miei cari amici e persone care, tutti i presenti e il pubblico mondiale a casa. Ho tradito la fiducia dell'Accademy. Ho privato altri candidati e vincitori della loro opportunità di celebrare ed essere celebrati per il loro straordinario lavoro. Ho il cuore spezzato". L'attore ha quindi affermato di voler "riportare l'attenzione su coloro che meritano attenzione per i loro risultati". Nella lettera di dimissioni all'Accademy, Will Smith ha concluso che "il cambiamento richiede tempo e mi impegno a fare il lavoro per assicurarmi di non permettere mai più alla violenza di prendere il sopravvento sulla ragione".
Will Smith ritira l'Oscar in lacrime dopo lo schiaffo a Chris Rock
Will Smith rischia di perdere l'Oscar?
Il presidente dell'Accademy of Motion Picture Arts and Sciences, David Rubin, ha accettato le dimissioni di Will Smith, sottolineando di voler "continuare ad andare avanti" con i procedimenti disciplinari nei confronti dell'attore. Mercoledì 30 marzo, l'Accademy ha infatti avviato un procedimento contro Will Smith che potrebbe portare alla "sospensione, espulsione o altre sanzioni consentite dallo Statuto e dagli standard di condotta". Non è escluso dunque che l'attore, che ha tirato uno schiaffo a Chris Rock dopo la battuta di quest'ultimo sull'alopecia di Jada Pinkett Smith, ora possa perdere l'Oscar vinto come miglior attore protagonista per aver interpretato il ruolo di Richard Williams nel film 'Una famiglia vincente - King Richard". [video width="720" height="576" mp4="https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2022/03/will-smith.mp4"][/video] Per il corrispondente della Bbc da Los Angeles, Peter Bowes, le dimissioni di Will Smith non sono "la fine della storia". "Le dimissioni dall'Accademy - scrive Peter Bowes sulle pagine della Bbc - sono un grosso problema. L'appartenenza a questo illustre organismo su invito è vista di per sé come un segno di successo. Ma l'attore ha deciso di segnare il proprio destino, dimettendosi ora. Il suo mea culpa è stato fortemente formulato, ma non è la fine della storia. L'Academy - spiega il corrispondente - afferma che i suoi procedimenti disciplinari continueranno, il che lascia aperta la possibilità che possa essere privato dell'Oscar vinto domenica, anche se sembra improbabile, o che gli venga negata la futura apparizione alle cerimonie degli Academy Awards. Ma comunque - conclude l'analista della Bbc - Hollywood è un luogo che perdona e Smith è sempre stato un personaggio molto apprezzato". Comunque, la decisione dell'Academy sui procedimenti disciplinari nei confronti di Will Smith è attesa per il prossimo 18 aprile. Quel giorno, fra poco più di due settimane, sapremo se Will Smith perderà l'Oscar vinto.
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