Fondazione Progetto Arca: potenziato il sostegno alimentare ai più fragili

Dati Istat allarmanti: negli ultimi anni sono 1,9 milioni le nuove famiglie che vivono in uno stato di povertà assoluta, per un totale di 5,6 milioni di persone

di CATERINA CECCUTI
21 luglio 2023
volontari progetto arca

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Inaugurato a Milano il nuovo Market solidale di Fondazione Progetto Arca, che si trova in viale Luigi Bodio 16 e che sarà dedicato al sostegno alimentare di cittadini in difficoltà economica nel fare la spesa per se stessi e per tutta la famiglia. Si tratta di un modello innovativo, che mette la persona al centro e che si sviluppa in un luogo protetto, dove le parole chiave sono "ascolto e ripartenza". Inizialmente a beneficiarne saranno 150 nuclei familiari bisognosi.

Il sostegno alimentare ai più fragili

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Il luglio ha aperto in viale Luigi Bodio a Milano il nuovo punto vendita per dare un sostegno alimentare alle famiglie bisognose. Presente il sindaco Sala (Fondazione Progetto Arca)

Il progetto nasce grazie al sostegno di Fondazione Fiera Milano, JTI Italia, Osama e la collaborazione con il Comune di Milano e Regione Lombardia. Il 17 luglio, al taglio del nastro e all’apertura ufficiale, era presente il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha dichiarato. "Ringrazio Progetto Arca e i partner coinvolti nell'iniziativa per l'impegno e la serietà messi in campo per sostenere le famiglie in difficoltà del Municipio 9 con un aiuto concreto. In un periodo storico in cui fare la spesa è un'incombenza vissuta con grande preoccupazione da tante persone che vivono una situazione di fragilità economica e sociale, garantire a chi ne ha bisogno alimenti, prodotti per l'igiene o per l'infanzia è un gesto di straordinario valore che, grazie alla formula del Market solidale, assume un significato ancora più ampio e profondo”.

I dati della povertà in Italia

Dall’ultima indagine Istat datata 2022, si è infatti registrato un aumento importante in Italia del numero di famiglie (1,9 milioni) che vivono in uno stato di povertà assoluta, con un totale di 5,6 milioni di persone che non si possono permettere le spese minime per condurre una vita accettabile. Anche i numeri che ha registrato Progetto Arca nell’ultimo anno sono in aumento: la Fondazione ha distribuito 18.400 pacchi viveri e 11.200 spese di alimenti freschi, sostenendo così 3mila famiglie in tutta Italia.
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L'inaugurazione del nuovo market di Fondazione Progetto Arca

"Dal nostro osservatorio sulle famiglie, a Milano e hinterland, a cui dedichiamo l’aiuto alimentare, registriamo in questi ultimi anni un aumento del 20% delle richieste - commenta Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca -. La pandemia, la guerra in Ucraina, la crisi energetica, il rincaro dei prodotti alimentari sono tutte cause di un aggravamento della qualità di vita di tante famiglie, soprattutto quelle numerose, che fino a poco tempo fa non arrivavano alla terza settimana del mese, e ora non arrivano alla seconda. Persone che non hanno la possibilità di accedere a un'alimentazione sana e giusta in qualità e quantità. Osserviamo una facilità preoccupante con cui troppi scivolano nella fragilità estrema. Da qui la nostra volontà e il nostro impegno per aprire il Market solidale di viale Bodio, a cui ne seguiranno altri in città”.

Il progetto della Fondazione

Il Market solidale di viale Bodio nasce dall’esperienza del modello consolidato a Rozzano, dove sorge da 4 anni un emporio solidale attraverso il quale Progetto Arca garantisce un sostegno alimentare a 350 famiglie della zona. In viale Bodio l’attenzione si concentra sul supporto alimentare, che soddisfa un bisogno primario, ma che diventa anche uno strumento di aggancio per l’orientamento e l’accompagnamento a un’eventuale presa in carico da parte di Progetto Arca o dei servizi sociali. L’obiettivo, dunque, non è solo "fare la spesa", ma salvaguardare la dignità di ogni persona, proteggendola dalla solitudine e dall’esclusione sociale, conseguenze spesso inevitabili della povertà.
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In Italia le famiglie in povertà assoluta sono 1,9 milioni secondo l'Istat

L’immobile di viale Bodio ha subìto un’importante ristrutturazione che oggi permette di poter accogliere le persone in un ambiente bello e funzionale, che si presenta come un vero e proprio negozio, con la differenza che all’uscita non ci sono casse e scontrini da pagare. Presente anche uno spazio giochi per accogliere i bambini mentre i genitori fanno la spesa.

Le famiglie coinvolte

Le famiglie beneficiarie vengono individuate dai servizi sociali o segnalate da associazioni partner tra coloro che abitano nei quartieri del Municipio 9. Prima di accedere al market, gli assistenti sociali valutano la composizione del nucleo familiare (presenza di minori e anziani), la condizione socioeconomica, la situazione abitativa e lavorativa, i bisogni primari. Per ognuna di loro, il programma personalizzato di sostegno dura 6 mesi, rinnovabile per altri 6. La spesa viene fatta su appuntamento (il punto 'vendita' è aperto tre pomeriggi a settimana per le famiglie selezionate) scegliendo in base alle proprie esigenze fra prodotti freschi e a lunga conservazione, alimenti e beni per l’infanzia, prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale.
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Le famiglie avrannouna card da utilizzare nel centro di viale Bovio. Non solo un supermercato ma anche un supporto per restituire dignità alle persone che si trovano in situazioni di fragilità

Alle famiglie viene assegnata una card a cui sono associati dei punti sulla base del numero di componenti del nucleo familiare. Con questi punti, che si rinnovano mensilmente, è possibile acquisire i prodotti del market. Oltre a garantire il supporto alimentare, l’obiettivo è aiutare le famiglie a gestire meglio le risorse: per questo è presente la figura dell’educatore finanziario. I prodotti alimentari provengono dal Banco Alimentare della Lombardia, partner storico di Progetto Arca, oltre che da donazioni di aziende agro-alimentari o derivanti dal recupero delle eccedenze di alcuni supermercati, salvate così dallo spreco e ritirate quotidianamente dai volontari. Fondamentale il ruolo dei volontari anche per l’accompagnamento delle persone nella scelta tra gli scaffali, offrendo consigli sulla spesa e su una corretta alimentazione.