Tutela dell’ambiente in Costituzione, Cartabia: “Senza un’azione corale resterà un miraggio”

L’ex ministra della Giustizia interviene nella giornata inaugurale del Festival nazionale dell’Economia civile a Firenze: “Nell'articolo 9 protagonista è la Repubblica ma serve accoglienza da parte di tutti i soggetti”

di Redazione Luce!
3 ottobre 2024
CONFERENZA STAMPA PER L’ANNUNCIO DEI VINCITORI DEL PREMIO BALZAN 2024

Marta Cartabia

È iniziato oggi a Firenze, e va avanti fino al 6 ottobre, il Festival Nazionale dell’Economia Civile, intitolato per la sesta edizione L'Ora di Partecipare. Il focus di quest’anno è puntato infatti su sostenibilità e giustizia sociale e la proposta condivisa dagli speaker e dai relatori che interverranno pone al centro il benessere e la qualità di vita delle persone, nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità integrale. Il Centenario dell’Università degli Studi di Firenze, poi, è l’occasione per valorizzare il lavoro sull’economia civile in costante dialogo con il mondo, una vocazione che l’ateneo porta avanti fin dalla sua nascita.

Tra i primi interventi al Festival quello di Marta Cartabia, presidente emerito della Corte costituzionale: “È evidente che la tutela ambientale e la sostenibilità non si affrontano a colpi di sentenze, però non sono da sottovalutare perché sono dei pungoli che possono innescare ulteriori meccanismi di cambiamento. Nel nostro sistema è evidente che tutte queste decisioni avranno un significato se trovano un'accoglienza da parte dei soggetti che devono poi attuarle. Non a caso l'articolo 41 della Costituzione si rivolge alle imprese mentre nell'articolo 9 protagonista è la Repubblica che tutela l'ambiente”.

L’ex ministra della Giustizia, in occasione della prima giornata del Festival, ha aggiunto: “La Repubblica chiama a un'azione corale senza la quale, senza la cooperazione di tutti i soggetti implicati, quegli obiettivi di sostenibilità resteranno soltanto dei miraggi e alla fine delle vuote formule retoriche”. Cartabia ha poi ricordato che “nel 2022 la Costituzione è stata modificata, incidendo sull'articolo 9 e 41 per introdurre in modo esplicito la tutela dell'ambiente come principio fondamentale, siamo andati a incastonare il tema dell'ambiente nel sancta sanctorum' della Costituzione quello che normalmente viene protetto. E lo si è fatto con una riforma che ha ottenuto un sostegno trasversale del parlamento”.