Qomprendo: la rivoluzione del benessere aziendale attraverso l’AI inclusiva

Finalista al Premio Luce! Startup Inclusiva 2024, Qomprendo sta rivoluzionando il mondo del lavoro grazie a una piattaforma innovativa che pone il benessere dei dipendenti al centro, promuovendo inclusione, produttività e un ambiente di lavoro più armonioso e umano

di MARGHERITA AMBROGETTI DAMIANI
4 ottobre 2024
La startup Qomprendo

La startup Qomprendo mette al centro della mission il benessere del dipendente

Oggi, vi parliamo di Qomprendo, una startup innovativa e all’avanguardia che sta riscrivendo le regole del gioco del mondo del lavoro. Al centro dell’attenzione del team che ha sviluppato l’idea c’è il benessere dei dipendenti. Ad aver dato il la al percorso progettuale è stata un’intuizione semplice, ma illuminante: attraverso l'intelligenza artificiale è possibile migliorare la vita lavorativa di milioni di persone, creando ambienti più inclusivi, produttivi e armoniosi.

Un’idea, questa, che ha permesso a Qomprendo di far parte dell’elenco delle startup finaliste al Premio Luce! Startup Inclusiva, un riconoscimento che celebra le realtà capaci di promuovere inclusione e coesione sociale e che sarà consegnato sabato 19 ottobre 2024, nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze nell’ambito del Festival di Luce!, il canale dedicato a inclusione, unicità e coesione sociale del Gruppo Monrif.

Una piattaforma per il benessere dei dipendenti 

A Qomprendo va l’indiscutibile merito di aver intuito la necessità di un sostegno da parte delle aziende quotidianamente costrette a fronteggiare sfide contemporanee tra stress cronico, turnover e dinamiche psicologiche sempre più complesse. Qomprendo offre una soluzione semplice, ma potente: una piattaforma capace di raccogliere e analizzare i dati relativi al benessere dei dipendenti, fornendo all’azienda insights e consigli personalizzati. Un meccanismo che non ha tanto e solo lo scopo di aumentare la produttività, quanto piuttosto di mettere al centro le persone, rendendole protagoniste della creazione del loro benessere. Un circolo virtuoso in cui il feedback dei lavoratori non si limita a essere ascoltato, ma diventa lo strumento principale per migliorare l’organizzazione. Con Qomprendo, ogni dipendente, a prescindere dalla posizione che ricopre all’interno dell’azienda, ha la possibilità di accrescere il benessere di tutte e tutti. Ad aggiungere valore al progetto è anche il fatto che la piattaforma si adatta a qualsiasi tipologia di ambiente, rendendo la tecnologia accessibile anche a chi ha meno familiarità con i sistemi digitali. Ogni persona, infatti, può condividere facilmente il proprio stato emotivo e segnalare eventuali difficoltà in meno di venti secondi, rendendo la comunicazione agile e naturale. Una rivoluzione in piena regola, se si considera che, in questa ottica, non è più il lavoratore a doversi adattare a rigidi processi aziendali, ma è l’azienda a modellarsi sui bisogni dei singoli. Un approccio a cui va il merito di favorire una cultura aziendale più equa e inclusiva.

Al lavoro come in un videogame

Il meccanismo che sta alla base di Qomprendo è semplice e intuitivo: tutto parte da un modello cosiddetto “di gamification”, in cui ogni dipendente ha accesso a uno spazio personale con premi, sfide e riconoscimenti che stimolano la partecipazione attiva. Non solo, dunque, un modo per incentivare il lavoro, ma una vera e propria strategia per costruire senso di appartenenza e soddisfazione. Un aspetto cruciale dell’inclusività promossa da Qomprendo è l’assistente virtuale Harmonia, un coach interattivo che analizza i feedback quotidiani per offrire consigli personalizzati. Harmonia non solo aiuta a migliorare le prestazioni lavorative, ma mette in atto azioni concrete per tutelare il benessere mentale ed emotivo dei dipendenti. Harmonia è molto più di un semplice strumento digitale: si tratta, piuttosto, di un vero e proprio supporto umano in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia.

Prevenire è meglio che curare 

Un equilibrio tra innovazione ed empatia, quello proposto da Qomprendo, che permette alle aziende, attraverso l’umanizzazione della tecnologia, di prevenire situazioni di disagio prima che diventino insostenibili, generando benefici concreti sia per i lavoratori che per l'azienda, creando una relazione win-win basata sulla fiducia e sul rispetto reciproco. In un'epoca in cui la sostenibilità - declinata in ogni suo aspetto - è sempre più al centro, Qomprendo mette in atto un’operazione sociale, allineando i propri obiettivi con le strategie di Responsabilità Sociale d'Impresa (CSR). Le aziende che adottano Qomprendo, infatti, hanno l’opportunità di monitorare KPI legati non solo alla produttività, ma anche alla salute psicologica e al coinvolgimento dei dipendenti. Una visione che rende Qomprendo un vero e proprio motore di cambiamento. E questo è solo l'inizio.

Come partecipare al festival

Vi ricordiamo che per partecipare all'imperdibile Festival di Luce!, che sarà il 19 ottobre a Palazzo Vecchio, e rimanere aggiornati sul programma, basta iscriversi sul sito dell'evento: clicca qui.