Rosso, la startup che vuole rendere "cool" la donazione di sangue

Fondata nel 2022 startup da Chiara Schettino e Filippo Toni, punta a rendere più attraente soprattutto per i giovani un gesto sempre più salvavita

di ELEONORA ROSI -
5 ottobre 2024
Salute: Avis Basilicata, una donazione di sangue

Una donazione di sangue

Uno dei pochi baluardi del sistema sanitario italiano, spesso bistrattato, è quello delle donazioni di sangue, basato sulla generosità volontaria dei cittadini. Ma questo pilastro sta scricchiolando: le donazioni sono in calo costante, mentre il gap generazionale tra i donatori si fa sempre più preoccupante, con un’età media in continuo aumento. A dare nuova linfa a questo meccanismo essenziale arriva 'Rosso', una promettente startup fondata da Chiara Schettino e Filippo Toni, due giovani inclusi nella lista Forbes degli under 30 più promettenti. L’obiettivo? Rendere "cool" la donazione di sangue, soprattutto tra le nuove generazioni.

Il progetto sembra essere già decollato e la startup stessa è stata seleziona tra le 17 finaliste della seconda edizione del Premio Luce! Startup Inclusiva, promosso da Rekeep e Startupitalia, che sarà consegnato in occasione del Festival il prossimo 19 ottobre a Palazzo vecchio. 

Le donazioni di sangue e plasma in Italia 

Lo stato dell’arte sulla donazione, in Italia, è critico. E i numeri lo dimostrano chiaramente. Solo il 2,7% della popolazione dona il sangue, come riportato dal Centro Nazionale Sangue nel 2022. Sebbene ci sia stato un lieve aumento dei donatori, che hanno raggiunto 1,66 milioni, il calo del 2% nella fascia d'età tra i 18 e i 45 anni evidenzia un problema generazionale: i giovani, sempre meno coinvolti, lasciano spazio a una popolazione di donatori sempre più anziana, con un aumento del 7% tra chi ha tra i 56 e i 65 anni.

La situazione si complica ulteriormente per quanto riguarda le donazioni di plasma, un elemento cruciale per la produzione di farmaci salvavita come albumina e immunoglobuline. Nel 2022 le donazioni di plasma sono state di 843mila kg, in calo di 19mila kg rispetto al 2021: il Paese si è quindi dovuto rivolgere al mercato internazionale per soddisfare la domanda. Lo scenario rende evidente la necessità di un cambio di passo, specialmente tra le nuove generazioni, per evitare che l'autosufficienza nazionale diventi solo un ricordo.

La startup Rosso 

Nel quadro di un'emergenza evidente, Rosso rappresenta una ventata di innovazione e ottimismo. Fondata nel giugno del 2022, la startup si è posta l'ambizioso obiettivo di semplificare e rendere attraente il processo di donazione di sangue, con il provocatorio slogan "Making blood donation cool". La missione è chiara: abbattere il gap generazionale tra i donatori e rendere la donazione un gesto quotidiano, accessibile e persino "di tendenza" tra i giovani.

Per raggiungere questo traguardo, Rosso ha puntato su una comunicazione moderna ed efficace, soprattutto attraverso campagne sui social, in grado di parlare la lingua dei giovani e trasmettere l'importanza del dono. Inoltre, la startup ha sviluppato una piattaforma di prenotazione per donazioni e analisi, disponibile 24/7, insieme a software di gestione innovativi e servizi di comunicazione pensati per le aziende sanitarie. Uno dei progetti di punta è il programma dedicato alle popolazioni aziendali, che unisce la promozione della salute del sangue all'impegno nella donazione.

Questi sforzi stanno dando i loro frutti: ad oggi, Rosso è riuscita a portare oltre 2500 litri di sangue nelle riserve degli ospedali italiani, contribuendo a salvare più di 5000 vite. Un contributo concreto, che dimostra come la tecnologia, la comunicazione e la volontà di cambiare possano fare la differenza in una sfida così cruciale per il nostro sistema sanitario. Rosso sta dimostrando che donare sangue non solo può essere facile, ma anche significativo e, perché no, davvero "cool".

Come partecipare al festival

Vi ricordiamo che per partecipare all'imperdibile Festival di Luce!, che sarà il 19 ottobre a Palazzo Vecchio, e rimanere aggiornati sul programma, basta iscriversi sul sito dell'evento: clicca qui.