La supertop
Bella Hadid (25 anni) ha indossato una maglietta oversize con i colori della bandiera ucraina per mostrare il suo sostegno in una foto pubblicata su Instagram, annunciando di aver deciso di donare tutti i guadagni di questa Fashion Week all’Ucraina.
La supertop Bella Hadid (25 anni) ha indossato una maglietta oversize con i colori della bandiera ucraina per mostrare il suo sostegno in una foto pubblicata su Instagram
La supermodella statunitense, che già nei giorni scorsi aveva deciso di
aiutare i più bisognosi della sua città, New York, acquistando grandi stock di cappotti e giacche per proteggersi dal freddo, scende nuovamente in campo: reduce da una visita in Italia in occasione della Milano Fashion Week ha deciso di donare tutto il suo compenso, come già
aveva fatto la sorella Gigi, alle vittime dell’invasione Russa, tramite associazioni umanitarie ucraine.
Bella Hadid raccoglie cappotti con i volontaria attivi per i bisognosi di New York
Dallo scorso 24 febbraio
attori, artisti, influencer si sono schierati contro la guerra, attivandosi materialmente per la popolazione colpita dal conflitto. Il mondo della moda non fa eccezione: già durante le
Fashion Week sono state numerose le manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino. Maison e stilisti hanno annunciato donazioni in favore di profughi e rifugiati e altrettante modelle hanno utilizzato la loro visibilità per inviare messaggi di pace.
Gigi Hadid e Mica Argañaraz
Il post di Gigi Hadid (ph. Instagram @gigihadid)
Gigi Hadid e Mica Argañaraz hanno però voluto fare di più. Ispirata dalla top model argentina, la supermodella statunitense ha dichiarato sul suo profilo Instagram l’intenzione di donare tutto il compenso delle sfilate a supporto del popolo ucraino. Nel post condiviso, ha scritto: “Avere un programma prestabilito per il mese della moda significa che io e i miei colleghi spesso presentiamo nuove collezioni di moda durante momenti strazianti e traumatici della storia. Non abbiamo il controllo sulla maggior parte dei nostri orari di lavoro, ma vorremmo sfilare “in favore di” qualcosa. Seguendo l’esempio della mia amica Mica Argañaraz mi impegno a donare i miei guadagni delle sfilate Fall 2022 a coloro che soffrono a causa della guerra in Ucraina”.
L'esempio virtuoso
A fare da apripista, era stata infatti
Mica Argañaraz, modella argentina e musa di Chanel e Versace, che durante la settimana della moda aveva annunciato la volontà di devolvere parte del suo cachet delle Fashion Week ad associazioni che operano in Ucraina a supporto della popolazione locale colpita dal conflitto. L’annuncio dell’iniziativa era stato condiviso nei giorni scorsi dalla stessa modella sul suo profilo Instagram.
Il messaggio
Guerra in Ucraina, la protesta delle modelle a Milano
“Devo ammettere che è una sensazione strana quella di sfilare durante la
Fashion Week mentre è scoppiata una guerra nello stesso continente” aveva scritto in una delle sue stories. “Alle mie amiche e colleghe modelle e a tutti coloro che condividono questo sentimento, dico che, forse, tutti possiamo contribuire”, aveva concluso aggiungendo un link a un elenco di associazioni umanitarie impegnate in Ucraina. Classe 1992, 29 anni, Mica Argañaraz è stata definita una “it girl” e icona del settore e il suo appello non è rimasto inascoltato. A seguire il suo esempio e prenderne il testimone in quella che appare come una vera e propria staffetta di solidarietà, sono state molte colleghe, tra tutte Gigi Hadid.
Dopo Gigi, Bella Hadid
Ora
Bella Hadid si unisce a sua sorella Gigi nella donazione dei suoi profitti dalla Fashion Week 2022 a
Ukraine Relief.
La top model Bella Hadid sul red carpet a Venezia (instagram, @bellahadid)
Ispirate appunto dalla collega
Mica Argañaraz, 29 anni, che ha invitato i colleghi leader del settore a impegnare i soldi guadagnati dagli spettacoli a organizzazioni che forniscono aiuti alla popolazione del paese dilaniato dalla guerra, ha indossato una maglietta oversize con i colori della bandiera ucraina per mostrare il suo sostegno in una foto pubblicata su Instagram, scrivendo: “Guardo i miei
amici e colleghi ucraini lavorare duramente qui in Europa, così vicini ma così lontani dalla loro famiglia/amici/casa in Ucraina che sono soggetti a una delle tante occupazioni e invasioni brutali che si verificano ora nel mondo: un’esperienza molto emozionante e umiliante. Quelle immagini mi hanno davvero mostrato la forza e la tenacia delle persone che sono intorno a me e che stanno attraversando il terrore puro”. Una tematica particolarmente vicina a Bella Hadid: il padre,
Mohamed Hadid, ha infatti di origini palestinesi.