Rispetto, molto più di una parola: per Unicoop Firenze e Treccani è una bussola per il futuro

In occasione della giornata nazionale che ricorre il 20 gennaio i rappresentanti della cooperativa di Firenze e dell’istituto dell’enciclopedia italiana si sono confrontati sul tema durante un incontro allo spazio evento di Novoli

di Redazione Luce!
20 gennaio 2025
I rappresentanti di Unicoop Firenze con Valeria Della Valle, linguista e condirettrice del Vocabolario Treccani

I rappresentanti di Unicoop Firenze con Valeria Della Valle, linguista e condirettrice del Vocabolario Treccani

Lunedì 20 gennaio non è solo il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno (e abbiamo scoperto che in realtà è tutto finto, non esiste) ma si celebra la Giornata nazionale del rispetto. Termine, quest’ultimo, scelto come parola dell’anno del 2024. Per questa ricorrenza Unicoop Firenze ha lanciato un’iniziativa su più fronti, con un incontro sul tema in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e un progetto rivolto a tutti i lavoratori della cooperativa.

All’incontro di stamattina, nello spazio eventi della Coop.fi di Novoli, hanno partecipato Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza Unicoop Firenze, Fabrizio Guerrini, direttore Persone Unicoop Firenze, e Valeria Della Valle, linguista e condirettrice del Vocabolario Treccani.

Il tema affrontato, quello del rispetto, segue appunto la scelta di questa parola come simbolo per l’anno appena trascorso, sezionata per la sua estrema attualità e rilevanza sociale, nell'ambito della campagna di comunicazione #leparolevalgono, volta a promuovere un uso corretto e consapevole della lingua.

Rispetto parola dell’anno per il 2024 

“La scelta della parola rispetto da parte dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani ci ha molto colpito e ci ha stimolato ad organizzare questa iniziativa con la quale vogliamo portare all’attenzione il tema e riflettere su come trasformare la parola rispetto in un impegno collettivo – dice Daniela Mori –. Come cooperativa, su questo tema, dal 2022 abbiamo avviato un piano che ci rende orgogliosi ed è particolarmente importante perché il rispetto delle differenze è decisivo per contrastare violenze e comportamenti aggressivi di ogni genere. Il rispetto include un modo di sentire e un modo di comportarsi e relazionarsi fondamentali per realizzare l’articolo 3 della Costituzione che sancisce i principi dell’eguaglianza, della pari dignità, e della partecipazione piena quali valori alla base del vivere in comunità. Ci auguriamo – chiosa la presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze – che iniziative come questa ci aiutino a ritornare al significato originario di rispetto, ovvero la garanzia del pensiero e della persona altrui, contro ogni forma di discriminazione e prevaricazione”.

Valeria Della Valle, linguista e condirettrice del Vocabolario Treccani dichiara: “La scelta della parola ‘rispetto’ come parola dell’anno 2024 Treccani non è stata casuale: è stata fatta perché si tratta di una parola-chiave, che dovrebbe orientare i comportamenti e i rapporti tra le persone. Questo vale per tutte e tutti, ma soprattutto per chi svolge il proprio lavoro in contatto col prossimo. Una riflessione sul rispetto dovuto agli altri (e a noi stessi) può migliorare la vita di tutti, anche attraverso l’uso del ‘linguaggio del rispetto’, che può contribuire a diffondere una cultura accogliente e un reale senso di cooperazione tra gli esseri viventi. Rispetto delle persone, delle istituzioni, delle culture diverse, dell’ambiente: un valore da riscoprire e da far riscoprire, per opporci, anche con le parole, alla violenza, all’aggressività, all’intolleranza”. 

Il progetto “Il linguaggio del rispetto”

Il direttore persone Unicoop Firenze spiega che “Di fronte ai grandi cambiamenti che attraversano la nostra società e che riguardano tutti noi, tre anni fa ci siamo chiesti come accompagnare la Cooperativa attraverso il profondo mutamento culturale in atto e abbiamo scelto di mettere al centro del nostro approccio i temi della diversità, dell’equità e dell’inclusione: da questi siamo partiti nel 2022 per lanciare il progetto ‘Il linguaggio del rispetto’, che sta coinvolgendo tutti i livelli dell’organizzazione, con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza sull’importanza del linguaggio e di diffondere una cultura il più possibile inclusiva e cooperativa”.

Progetto presentato proprio durante la mattinata di oggi, per ribadire l’obiettivo comune di sviluppare al proprio interno una consapevolezza diffusa sull’importanza del linguaggio e di diffondere una cultura inclusiva e di cooperazione. Oggi, per celebrare la Giornata nazionale del rispetto, tutti i lavoratori della cooperativa indossano una spilla per lanciare un messaggio importante sul tema del rispetto.