Il Roma Pride si prepara a festeggiare 30 anni di orgoglio. Il manifesto di SakoAsko

Il 15 giugno la Capitale spegnerà le 30 candeline del pride con Annalisa come madrina. Intanto è stato svelato il manifesto firmato Santiago Olivares: un albero colorato che cresce nonostante i vari tentativi di sradicarlo

6 maggio 2024
Roma Pride 2023

Roma Pride 2023

Il Roma Pride festeggia “30 anni di orgoglio” e in attesa della grande festa per le vie della città eterna, lo fa presentando il manifesto dell’evento a firma dell'artista internazionale colombiano Santiago Olivares meglio conosciuto come SakoAsko.

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"L'opera - viene spiegato in una nota - raffigura un albero maestoso che rappresenta la comunità Lgbtqia+, salda nelle sue radici che continua a crescere rigogliosa nonostante gli attacchi e le violenze subite nel corso della sua storia. Ogni ascia rappresenta un insulto, un attacco subito da quanti in nome di un proprio culto o ideologia retrograda e profondamente conservatrice hanno cercato di bloccare la strada percorsa dalla nostra comunità che, seppur ferita, come quell'albero continua ad andare avanti e a crescere unita e rigogliosa”.

"Il nostro impegno per i diritti e l'inclusione - afferma il portavoce del Roma Pride 2024 Mario Colamarino - continua più forte che mai, nella consapevolezza e responsabilità della strada percorsa da chi ci ha preceduto e della lunga strada ancora da percorrere. Viviamo in un Paese governato da chi cerca di riportare la nostra comunità indietro di cinquant'anni. Noi non lo permetteremo. Continueremo ad andare avanti e a lottare nella convinzione di una società più giusta che non lascia indietro nessuno. Questo manifesto incarna la nostra storia, la nostra forza, la nostra determinazione e la nostra intenzione di non arrenderci mai. Il 15 giugno invitiamo tutti a partecipare e ad unirsi alla comunità Lgbtqia+ per ricordare i nostri 30 anni di orgoglio ma, soprattutto, per continuare a lottare per un futuro più equo, giusto, civile e migliore per tutti".