Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

Barista precaria e incinta, la titolare le offre un contratto a tempo indeterminato

Sara Cinelli lancia un messaggio a tutte le donne: "Non mollate, il mondo è pieno di persone generose"

di MAURIZIO COSTANZO -
20 luglio 2022
Sara Cinelli, 29 anni di Castelfiorentino

Sara Cinelli, 29 anni di Castelfiorentino

Troppe volte la maternità non è garantita sul posto di lavoro. Troppo spesso la gravidanza è un ostacolo alla carriera. Ancora troppe donne che scoprono di aspettare un bambino, si ritrovano messe alla porta. Soprattutto per chi ha un lavoro precario, le difficoltà aumentano. Ma qualcosa sta cambiando, e lo dimostra anche la bella storia di Sara Cinelli.

Lei è di Castelfiorentino, lavora a Empoli dove è impiegata al bar del circolo dell’Avis a Serravalle, ed è giovanissima, ha appena 29 anni. Tutti i giorni, puntuale, si reca sul posto di lavoro ed è amatissima da tutti. Ha un contratto a termine, e Sara è ancora precaria quando scopre che sta aspettando un bambino. Due condizioni – essere precaria e allo stesso tempo incinta - che fanno tremare le vene ai polsi ai nostri giorni, a tante ragazze che vogliono diventare mamma senza essere costrette a rinunciare al proprio lavoro. Ma non è questo il caso di Sara, che quando ha detto a tutti di essere in dolce attesa, ha ricevuto una bellissima sorpresa, che ha finito per rendere ancora più magico questo momento così bello e importante per una donna, quello cioè di aspettare un bambino.

Angelica Bianco, la titolare del bar, e Sara Cinelli

Angelica Bianco, la titolare del bar, e Sara Cinelli

Angelica Bianco, la sua titolare, non appena è venuta a sapere che la sua dipendente era incinta, ha deciso di assumerla senza pensarci su due volte. E così, da un momento all’altro, la ragazza ha terminato il precariato per essere assunta a tempo indeterminato. In questo modo Angelica ha permesso a Sara non solo di beneficiare di tutte le tutele previste per la maternità, ma anche di coronare un altro sogno, quello di una casa. Un contratto a tempo indeterminato consente infatti di poter accedere a un mutuo, che significa costruire un tetto sotto il quale essere famiglia, dove vivere insieme al suo bambino e al suo compagno.

 “Quello che ha fatto Angelica per me, e non ho parole per ringraziarla – dice Sara – dimostra che il mondo è ancora pieno di persone generose, capaci prima di tutto di ascoltare. Mi ha stupito, porterò sempre con me questo gesto straordinario che ha fatto per me. Sono letteralmente senza parole, non so se riuscirò davvero a sdebitarmi mai pienamente con Angelica. Ma una cosa so per certo, una cosa che farò con tutta me stessa, e cioè continuare a lavorare impegnandomi con la stessa voglia e la stessa intensità con cui ho lavorato fino a questo momento”. Il lieto fine della sua storia, Sara si augura che riguardi sempre più donne. E infatti si è decisa a raccontare la sua esperienza per lanciare un messaggio di speranza a tante altre ragazze che si trovano o si troveranno a vivere la sua stessa situazione. A tutte loro dice: “Non mollate, il mondo è pieno di persone generose”.

Sara Cinelli

Sara Cinelli

Da parte sua Angelica, che gestisce il bar, dice: "Il contratto a tempo indeterminato lo avrei fatto comunque, ho solo accelerato i tempi. Quello che ho fatto io dovrebbe essere la normalità, se fa notizia è perché troppe donne vengono lasciate a casa solo per il fatto di aspettare un bambino, ed è una cosa gravissima. Spero tanti titolari, nel campo della ristorazione e non solo, seguano il mio esempio: non si può perdere una persona valida solo per un anno di maternità. Le donne hanno il diritto di formarsi una famiglia".

Ma c’è di più: non appena nel bar si è diffusa la notizia della gravidanza di Sara, anche tra i clienti è iniziato un percorso virtuoso. Tante le persone che si fermano a parlare con la ragazza, le prestano mille attenzioni, e più di qualcuno si tira su le maniche, porgendole un aiuto concreto nel lavoro di tutti i giorni. Ad esempio togliendole dalle mani gli oggetti più pesanti, evitando che faccia sforzi in un momento così delicato. Ennesima dimostrazione del fatto che, come sostiene Sara, il mondo è pieno di belle persone.