Gioia e condivisione ma anche tanta stanchezza cronica. Potrebbe essere questo il quadro che rappresenterebbe al meglio il periodo che va da Natale a Capodanno. Tra pranzi interminabili, domande inopportune in famiglia e scadenze lavorative di fine anno, il nostro corpo è messo a dura prova. Ma come fare a conciliare il piacere delle feste con il bisogno di riposo?
“Il sonno non funziona come un salvadanaio“
Tutti pensiamo, sbagliando, che dormire per tante ora di fila ci faccia recuperare quello che abbiamo perso durante l'anno. Ma non è così, come spiega Andrea Carlo Sala, esperto del sonno certificato e presidente della Better Sleep Foundation: “Si pensa erroneamente di poter recuperare il sonno perso durante l'anno dormendo 12 ore di fila. Non si può! Il sonno non funziona come un salvadanaio. Dormire a lungo dopo notti insonni può addirittura peggiorare la situazione, lasciandoci ancora più stanchi“.
Perché facciamo fatica a dormire durante le feste?
Ma perché facciamo fatica a dormire durante le feste? Le motivazioni sono molteplici. In primis per i cambiamenti nella routine. Addormentarci tardi e svegliarci presto sconvolge il nostro ritmo circadiano. Poi non dobbiamo sottovalutare l'alimentazione con le abbuffate, l'alcol e la caffeina, mix deleterio per la qualità del sonno. E vogliamo parlare dello stress? Regali da comprare, impegni sociali e la pressione di dover essere sempre felici possono aumentare l'ansia. Infine l'ambiente. Luci troppo intense, rumori e temperature eccessive creano una situazione poco favorevole al riposo.
Il vademecum per migliorare il riposo
“Esistono specifici motivi che ci impediscono di dormire bene durante le feste, ma ci sono alcuni consigli salva sonno che si possono mettere in pratica per ridurre lo stress di quei giorni e migliorare il riposo, vediamoli nel dettaglio“, aggiunge Sala. Ad esempio?
- Creare un rituale rilassante: dedicare almeno 30 minuti prima di andare a letto ad attività tranquille, come leggere un libro, fare un bagno caldo o una routine di skincare.
- Preparare l'ambiente ideale: la camera da letto dovrebbe essere fresca, buia e silenziosa. Una temperatura attorno ai 18.5 gradi è ottimale.
- Limitare l’esposizione a luci blu: la luce blu emessa da smartphone e tablet può interferire con il sonno.
- Niente lucine di natale in camera: la luce, anche se debole, può interferire con i naturali ritmi circadiani.
- Evitare di trasformare il letto in un cinema o in un ufficio.
- Fare attività fisica: l'esercizio regolare migliora la qualità del sonno, ma bisogna evitare di allenarsi troppo vicino all'ora di andare a letto.
- Attenzione all'alimentazione: evitare pasti pesanti, alcool e caffeina nelle ore prima di coricarsi.