Taylor Swift, dal palco di Las Vegas un messaggio rivolto alle donne

Taylor Swift ha lasciato ancora una volta di stucco i suoi fan. Durante il concerto del 23 marzo, organizzato nell'Allegiant Stadium di Las Vegas, la cantante statunitense ha lanciato un messaggio di forte consapevolezza rivolto a tutte le persone che la seguono e la supportano. Dopo essere salita sul palco con un completo di pelle abbinato agli stivali, ha esclamato: "I miei occhi da gatta sono abbastanza affilati da uccidere un uomo". Davanti allo stage montato sul campo da gioco migliaia di ragazze, che fino a poco prima stavano acclamando la performer, sono ammutolite: "Mi state facendo sentire come la prima headliner ad essersi esibita in questo stadio". Dopodiché, l'icona mondiale del pop ha stretto il pugno e mostrato i bicipiti, osteggiandoli davanti a decine di migliaia di persone. Emily Halnon, giornalista per la Cnn, ha riportato in un suo articolo le reazioni della folla: "Le persone hanno perso la testa. Avevamo appena sentito una donna vantarsi del suo successo senza un briciolo di umiltà. È stata una dichiarazione dei suoi risultati audace e senza vergogna".

Una sfida alla disparità di trattamento

La frase della cantante ha preceduto, nella scaletta, la canzone "The Man". Il brano, molto forte e ritmato, è stato definito da Spencer Kornhaber, critico musicale statunitense, "la protesta musicale più esplicita della cantante sul sessismo". "Cosa si prova vantandosi di aver fatto soldi, pagando modelle e prostitute", recita il testo. "Se smerciassi i miei soldi sarei una prostituta, non una ballerina". Secondo Halnon l'esternazione della pop star non è stata casuale, ma è servita a evocare il concetto di mascolinità, così da condannare i doppi standard ai quali sono sottoposte le cantanti che provano a raggiungere il successo.

taylor swift and olivia rodrigo flexing the muscles that they got from carrying the music industry pic.twitter.com/Vj3Qm0upiy

— miguel I taylivia stan (@cowboyinwoods13) August 25, 2022

"Nessuna delle azioni di Taylor Swift è casuale. Lei è famosa per lasciare ai fan una scia di <em>Eatser egg</em> in grado di svelare il lancio di un album o il vero significato di un testo", ha affermato la giornalista. Sembra che le frasi pronunciate poco prima dell'inizio della canzone, dunque, fosse parte della performance del pezzo. Un messaggio di <a href="https://luce.lanazione.it/lifestyle/galentines-day-sorellanza-empowerment-femminile-mistress-day-amanti-san-valentino/">empowerment</a> che punta soprattutto alle donne, al non sentirsi sole e al non dover sminuire i successi conquistati con fatica in <strong>condizioni sfavorevoli</strong> rispetto agli uomini. Un inno alla <a href="https://luce.lanazione.it/attualita/eredita-donne-festival-empowerment/">spregiudicatezza</a> e all'auto-riconoscimento dei risultati conseguiti, dal momento in cui vengono ottenuti in un contesto che <a href="https://luce.lanazione.it/attualita/divario-di-genere-superiamolo-con-le-tecnologie/">svantaggia notoriamente le donne</a>. <h3>Condividere le ambizioni, apprezzare i risultati</h3> La riflessione di Emily Halnon, giornalista per la Cnn e atleta, può essere parafrasata così. La <em>trail runner</em>, al momento dell'esibizione, ha ammesso di essersi trovata <strong>spiazzata e confusa</strong>. "Ho ottenuto alcuni successi nella mia carriera, come il record nel Sentiero delle creste del Pacifico, ma non avrei mai pensato di parlarne davanti a una sola persona, figuriamoci 70mila", possiamo leggere nel suo articolo. <div class="wp-caption alignnone" style="width: 2048px" id="attachment_83357"> <img height="1152" width="2048" alt="Taylor swift las vegas concerto" src="https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/04/ExcGqj0U8AEyvN_.jpeg" class="size-full wp-image-83357"> <p class="caption">Emily Halnon durante uno dei suoi allenamenti (Twitter)</p> </div> "Nella prima bozza, che non ho mai condiviso con il mio editore, neanche avevo ammesso di aver stabilito quel <a href="https://luce.lanazione.it/attualita/donne-calcio-storico-firenze/">record</a>, oltretutto <strong>battendo il tempo degli uomini</strong>. Ma dopo essere tornata a casa dal concerto, il mio disagio iniziale - per l'atteggiamento della cantante - si è trasformato in un '<em>Hell yeah, Taylor!</em>'. Non ho potuto smettere di pensare a quanto sia stato <strong>potente e importante</strong> il suo messaggio". La performer, nelle date successive del suo tour, ha ripetuto esclamazioni analoghe prima della canzone "The Man", inneggiando ancora una volta ai suoi successi e al suo <strong>sentimento di rivincita</strong> nei confronti di una società che penalizza quotidianamente le donne: "Sono la prima donna ad aver cantato per tre sere in questo stadio!". Un importante cambio di mentalità, che Halnon spera possa diffondersi alle migliaia di donne che parteciperanno o hanno già partecipato ai concerti della pop star, che sicuramente ricalcheranno la performance tenuta a Las Vegas. <div id="interlude"></div><div id="taboola"></div>