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La diastasi addominale non ha conseguenze soltanto estetiche
Diastasi addominale, tra sintomi e rimedi. Noemi Bocchi, la nuova Lady Totti, ha svelato di soffrire di diastasi addominale, una patologia che riguarda circa il 30% delle donne dopo il parto ma che può colpire anche gli uomini, le persone anziane, chi è in forte sovrappeso e chi pratica un’attività fisica troppo intensa. La diastasi addominale, infatti, è la separazione eccessiva della parte sinistra e dalla parte destra del muscolo retto addominale. I due muscoli retto-addominali, infatti, sono tenuti uniti da una sottile banda di tessuto connettivo, la cosiddetta linea alba, che corre da sotto lo sterno fino alle ossa del bacino congiungendo i due muscoli retto-addominali e permettendo la continenza dei visceri interni. Questa fascia è molto resistente, ma poco elastica, per questo quando, per qualche ragione, si sfibra o assottiglia, difficilmente torna alle sue condizioni iniziali in modo spontaneo. Ecco allora che si parla di diastasi addominale, problema che può avere diversi gradi a seconda dell’allontanamento, maggiore o minore, dei due muscoli retto-addominali.
![Il post di Noemi Bocchi in cui rivela di soffrire di diastasi addominale](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/02/Screenshot_20230225_183914.png)
Il post di Noemi Bocchi in cui rivela di soffrire di diastasi addominale
Le cause della diastasi addominale
Il motivo principale per cui può originarsi la diastasi addominale è la gravidanza, soprattutto se gemellare. “Il peso e la pressione interna dovuta alla crescita del feto durante i nove mesi, uniti ai cambiamenti ormonali tipici di questa fase della vita della donna, favoriscono lo stiramento della muscolatura retto-addominale e l’assottigliamento dei tessuti connettivi, portando così alla separazione dei due muscoli retto addominali” si legge in un articolo pubblicato sul sito del Gruppo San Donato (uno dei più grandi gruppi di ospedali privati italiani, con un centro diagnostico e diciannove ospedali situati in Lombardia e due in Emilia-Romagna a Bologna). Ci sono, poi, altri fattori che possono incidere sulla comparsa del problema. Come un significativo aumento di peso. “In questo caso, le cause più frequenti sono, oltre all’aumento di peso, la lassità muscolare, l’obesità associata a un’alta percentuale di grasso addominale e i dimagrimenti importanti come capita, ad esempio, nelle persone che si sottopongono a chirurgia bariatrica”.![La diastasi addominale è la separazione eccessiva della parte sinistra e dalla parte destra del muscolo retto addominale](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/02/healDRA-diagram-450x236-1.png)
La diastasi addominale è la separazione eccessiva della parte sinistra e dalla parte destra del muscolo retto addominale