Il MAXXI di Roma, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, aderisce alla
Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia che si svolge il 17 maggio 2023. Gli appuntamenti della giornata sono realizzati con il sostegno di Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
Il 17 maggio si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia
Tante le iniziative previste, a partire dall’esposizione di Amare Progettare Essere del maestro abruzzese
Franco Summa, in mostra fino al 22 maggio nella lobby del museo permettendo ai visitatori di fruirne liberamente. Concepita nel 1994 per un intervento di riutilizzo di un ex capannone industriale, è una grande opera policroma costituita da tre verbi,
Amare Progettare Essere, che si sostituiscono alla scritta preesistente
Credere Obbedire Combattere. Qui Summa afferma una diversa visione del mondo, dove attraverso l’Amore come proiezione di sé verso l’altro e il Progettare che deriva dal latino “proiettare in avanti“ o “in favore di“, si può realizzare l’Essere.
Giornata anti omofobia, gli eventi
Oggi, mercoledì 17 maggio dalle 15 alle 18,30 (con un momento collettivo alle 17), l’opera di Summa (1994) sarà animata dalla performance Sentirsi un arcobaleno addosso del 1975. All’epoca il maestro donò 24 magliette, appositamente tessute con altrettante fasce di colori, a 24 autori-attori. Che, usando le parole dello stesso Summa, ‘’dipingono la città vivendola nella consapevolezza della responsabilità sociale e culturale dell’essere protagonisti della sua definizione’’. Le maglie furono donate, tra gli altri, a Enrico Crispolti, Michelangelo Pistoletto, Gordon Matta Clark, Lidia Prandi, Pierre Restany e Adina Righi. Il 17 maggio la performance verrà riproposta.
Lisetta Carmi (Genova, 1924 – Cisternino, Brindisi, 2022), 'I travestiti'
Saranno inoltre esposte in anteprima sei fotografie della serie ‘I Travestiti’ di
Lisetta Carmi, recentemente acquisite dal Museo. Le fotografie testimoniano il lungo lavoro di Carmi dedicato alla comunità dei travestiti di Genova, un rapporto iniziato con i primi scatti nella notte di Capodanno del 1965 nel ghetto ebraico della città e proseguito fino al 1971. Le foto vennero pubblicate nel 1970 in un volume che per contenuto e titolo ritenuti scabrosi per la morale dell’epoca fu rifiutato da molte librerie, divenendo così un caso editoriale. Una prima e rarissima edizione del libro, entrato di diritto nella storia della fotografia italiana, è conservata nel Fondo Incontri Internazionali d’Arte del Maxxi. La giornata si concluderà con una doppia proiezione, all’Auditorium del museo, in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma, con ingresso libero fino a esaurimento posti.
I film in programma
Verranno proiettat
i Let’s Kiss - Franco Grillini - Storia di una rivoluzione gentile di Filippo Vendemmiati: introdotto da
Alessandro Giuli, presidente Fondazione MAXXI, Filippo Vendemmiati, Franco Grillini e Simone Alliva, il film è incentrato sulla figura di
Franco Grillini, bolognese, classe 1955, figlio di contadini laureato in pedagogia, uomo politico e "gay tardivo". Da sempre Grillini è impegnato nella lotta per il riconoscimento dei
diritti civili Lgbtq.
Let’s Kiss - Franco Grillini. Storia di una rivoluzione gentile di Filippo Vendemmiati (2021)
Attraverso il racconto in presa diretta fatto dal protagonista, il biopic, con tono leggero e materiale documentale inedito, ricostruisce oltre trent’anni di storia politica e testimonia una lotta dura e gentile nel nome della dignità̀ e dell’uguaglianza. Un viaggio anche sentimentale lungo i luoghi della vita: dalla casa natale in campagna all’università, dalle vecchie sedi di partiti scomparsi fino al parlamento, passando per le strade e le piazze dei Gay Pride, da Roma a New York. Alle 21
Stranizza d’amuri, di Giuseppe Fiorello (2023). Dopo il saluto di Francesco Spano, segretario generale Fondazione MAXXI, Giuseppe Fiorello introdurrà la proiezione. Sarà presente il cast del film. Sicilia 1982. Mentre le televisioni trasmettono i Mondiali di calcio e gli italiani sperano nella Coppa del mondo, due adolescenti sognano di vivere il loro amore senza paura. Gianni e Nino si incontrano per caso e poi si amano per scelta. Il loro amore non sarà compreso nemmeno dalle rispettive famiglie, generando così un conflitto interno forte e doloroso. Il film è dedicato a Giorgio e Antonio, vittime del delitto di Giarre, avvenuto nel 1980 in provincia di Catania.
Il programma completo della giornata è sul sito del museo MAXXI, sezione Events.