L’attrice Antonietta Bello, ex storica di Lino Guanciale, è lesbica. A quattro anni dalla fine della sua relazione con il collega, protagonista della nuova serie Rai “Sopravvissuti”, la friulana torna a parlare della sua grande storia d’amore, durata dal 2008 al 2018, e di come sia riuscita a ricostruirsi una vita dopo la fine di quel capitolo. “Adesso non potrei più fidanzarmi né con lui né con un altro uomo: mi piacciono le donne. A 35 anni ho capito di essere lesbica” ha raccontato al settimanale “Diva e donna”.
Il volto di numerose fiction come “Che Dio ci aiuti”, “Don Matteo”, “Un passo dal cielo” e “Braccialetti rossi”, ammette di aver molto sofferto per la fine della love story con Guanciale. “Quando io e Lino ci lasciammo fu molto doloroso: dopo tutto l’amore che c’era stato, dopo 10 anni di vita insieme, era un fallimento con cui fare i conti” ha spiegato ai microfoni di “Diva e Donna”. E ha aggiunto: “Avevo una vita da ricostruire, ripartivo da zero. Ora sono di nuovo felice, Lino e io siamo rimasti amici”.
Dopo la rottura del fidanzamento, l’attrice ha scoperto una parte di lei rimasta inesplorata per oltre trent’anni. “Per me è stato tutto molto naturale, non l’ho vissuto come uno strappo: è stato come se esserlo avesse fatto parte di me da sempre per quanto sia emerso fra i 34 e i 35 anni” ha raccontato alla rivista. E ha specificato: “È stato un passaggio graduale, delicato, naturale. Poco alla volta mi sono sentita sempre più attratta dalle donne e poi, a un certo punto, mi sono sentita attratta solo dalle donne”. Dopo avere intrapreso una relazione con una donna, "conosciuta attraverso amici comuni", l’attrice oggi è single. “Mi chiedevo come sarebbe stato e ora ho capito che avere una relazione con una donna significa non avere binari prescritti su come ci si deve comportare e su cosa bisogna desiderare. Ho sentito un’enorme possibilità di costruzione del rapporto: non c’era nulla di scritto, era tutto da creare” ha detto a “Diva e Donna”.