Un programma che racconta le avventure di
un bambino con disturbo dello spettro autistico. È questo il
Mondo di Leo, primo progetto multimediale inclusivo in onda su Rai YoYo dal 28 novembre mentre l'anteprima è prevista su RaiPlay dal 18.
Il protagonista Leo durante una sua avventura insieme al suo peluche Babù e alla bassottina di casa Lola. Fonte: Ansa
"Aiuta i bambini ad affacciarsi al mondo della quotidianità"
Il progetto multimediale prevede, oltre alla serie tv, un
libro edito da
Piemme Edizioni - Il Battello a Vapore,
già disponibile
in tutte le librerie, a cui seguirà il lancio di un’
app di gioco educational, una raccolta fondi benefica con
opere originali NFT e un
contest che inviterà i bambini a creare nuovi personaggi de "Il Mondo di Leo". Il ministro della Disabilità,
Alessandra Locatelli, ha sottolineato l'importanza del progetto: "È una cosa che può aiutare i bambini ad affacciarsi al mondo della quotidianità", ad affrontare azioni di tutti i giorni che per loro possono essere problematiche, come mangiare o andare a dormire. E a farlo divertendosi. In che modo? Semplice. Guardando
le prime dieci puntate da dodici minuti che hanno titoli esplicativi: 'I broccoli', 'Il bagnetto', 'il letto nuovo', 'il compleanno' e 'Aiuto, il dottore!'. Prodotta da
Rai Kids e
Brand Cross, da una idea di
Eleonora Vittoni, mamma di due
gemelli con spettro autistico, ed
Emanuela Cavazzini, la serie e il progetto si sono avvalsi della consulenza di esperti, a partire da
Paolo Moderato, professore emerito di Psicologia generale. Un lavoro che non ha lasciato nulla al caso: dai movimenti di Leo alle espressioni, passando attraverso i colori e le forme disegnate da Dario Piana per
evitare che
potessero disturbare i bimbi autistici. Le storie sono state scritte da Nicola Brunialti, mentre le musiche, anzi ogni singolo suono è stato composto da Fabrizio Palermo.
Le prime 10 puntate avranno una durata di circa 12 minuti. Fonte: Ansa
L'invito del presidente della Regione Lombardia
Infine, è arrivato anche il commento del presidente della Lombardia,
Attilio Fontana, che ha messo messo in evidenza il lavoro della Regione lanciando un messaggio al governo: "
Regione Lombardia, che ha dato patrocinio e contributo, ha finanziato i progetti legati allo spettro autistico, ma bisogna fare ancora di più e spero che il governo continui ad ampliare i fondi per il sanitario e il sociosanitario."