“Io sono Celine Dion”: la cantante in lacrime nel trailer del docufilm parla della malattia

Uscirà in streaming su Prime Video il 25 giugno, ma oggi è stato pubblicato il trailer ufficiale del documentario sulla vita e la carriera della cantante di fama mondiale. Dal 2022 manca dai palchi, da quando le è stata diagnostica la sindrome della persona rigida

di TERESA SCARCELLA -
23 maggio 2024
Un frame del documentario su Celine Dion

Un frame del documentario su Celine Dion

"Non è difficile fare uno spettacolo. È difficile cancellare uno spettacolo". E Celine Dion è stata costretta a cancellarne tanti da dicembre 2022, troppi sia per lei che per i suoi fan. Ma oggi torna a farli emozionare, anche se in modo diverso.

Cinque Grammy Award vinti, oltre 250 milioni di album venduti, incalcolabili canzoni diventate le colonne sonore di altrettanti momenti di vita, tra tutte “My Heart Will Go On". I suoi acuti pieni di energia e dolcezza, capaci di far vibrare anche i cuori più sopiti e di scaldare le anime più gelide, abbracciano il pubblico e lo accompagnano in un viaggio intenso che è il documentario girato sulla vita e la carriera della cantante, di cui gli ultimi due anni condizionati dalla malattia. 

"I Am Celine Dion”, un titolo minimal, chiaro e conciso. Anche perché con poche parole si è già detto tutto. Sarà disponibile in streaming su Prime Video il 25 giugno, ma oggi è stato pubblicato il trailer da Amazon MGM. Un assaggio, un antipasto agrodolce che lascia l’acquolina in bocca. 

Celine Dion parla alla telecamera, con il viso provato, ma uno sguardo che trasmette forza. La cantante è affetta dal 2022 dalla sindrome di Stiff-Person, nota anche come sindrome della persona rigida, una rara malattia neurologica che le provoca spasmi in tutto il corpo, impedendole di camminare e utilizzare le corde vocali come vorrebbe. Proprio a lei, dalla potenza vocale indiscutibile. A febbraio scorso il ritorno in pubblico, ai Grammy, dopo una lunga assenza dai palchi. 

"Questi ultimi due anni sono stati una vera sfida per me, il viaggio dalla scoperta della mia condizione all'imparare a conviverci e a gestirla, ma senza lasciare che mi definisca –  ha dichiarato Dion nel comunicato che annuncia il film – Mentre il cammino verso la ripresa della mia carriera concertistica continua, mi sono resa conto di quanto mi sia mancata la possibilità di vedere i miei fan. Durante questa assenza, ho deciso di documentare questa parte della mia vita per aiutare altri che condividono questa diagnosi". 

Il documentario compie vari salti temporali, rivela ulteriori dettagli sulla malattia, mostra filmati d'archivio e alcuni dietro le quinte della sua carriera, oltre a nuove interviste in cui la cantante canadese, di fama mondiale, non nasconde le sue fragilità e scoppia in lacrime mentre racconta le sfide che la malattia le ha messo davanti. "Sto lavorando duramente ogni giorno. Ma devo ammettere che è dura. Mi manca così tanto. Mi mancano le persone. Se non posso correre, camminerò. Se non posso camminare, striscerò. Non mi fermerò".