Morgan: "Mai smesso di amare Asia Argento" e ricorda il padre suicida

Il cantautore in un'intervista racconta il trauma subito a 15 anni con la morte del genitore e ricorda gli esordi con la prima band fino al "caso Bugo" a Sanremo: "Sono stato bullizzato"

di MARIANNA GRAZI
20 marzo 2023

morgan

Morgan torna in Rai con un suo programma. Ad aprile partirà infatti "StraMorgan", programma musicale in quattro serate con il regista, attore e conduttore Pino Strabioli e per l’occasione il cantautore si confessa in un’intervista a 360 gradi al Corriere della Sera. Amato e odiato, sono tante le luci quante le ombre che costellano la vita dello storico cantante dei Bluvertigo (recentemente tornati a suonare insieme), che sul nuovo show dice. "Sarà vero servizio pubblico. Avremo musicisti giovani e grandi ospiti. Mostreremo che la musica leggera non evapora, ma è una cosa che fa volare". Sono tanti i temi affrontati nella chiaccherata con Aldo Cazzullo, dai ricordi più belli come le lezioni di chitarra a 6 anni, a quelli più dolorosi, ad esempio il suicidio di suo padre quando lui aveva 15 anni o l'amore per l'attrice Asia Argento, a suo dire mai finito, passando ovviamente per il clamoroso 'caso Bugo' a Sanremo 2020 (con la lite tra i due in diretta dal palco dell'Ariston). C'è spazio anche per una curiosità, sul rapporto che l'artista ha con la premier Giorgia Meloni: "Con tutto quel che ha da fare, trova il tempo per rispondermi - rivela -. Non si è montata la testa, è rimasta lei: la madre di sua figlia, l’amica dei suoi amici. Una stakanovista".

Il ricordo del padre suicida

Morgan parla del suo rapporto con la musica, passione condivisa anche con il padre, morto suicida quando lui aveva 15 anni

Marco Castoldi, questo il nome all'anagrafe del 50enne, parte proprio dagli esordi, dalla sua famiglia, ricordando il papà falegname: "Era un uomo intelligente, sensibile, a suo modo raffinato, colto". E fu proprio lui a trasmettergli la passione per la musica. "Era un cavaliere, di quelli che aprono le porte alle signore", aggiunge con affetto, ricordando poi il trauma subito il giorno in cui si tolse la vita. "Non sapeva gestire gli affari. Si indebitò. Ma non ebbe il coraggio di rivelarci la sua difficoltà, di dirci: ragazzi, io non ce la faccio". Morgan, all'epoca, aveva 15 anni. Il padre 46. "Si avvicinò alla finestra e fece a me e a mia sorella Roberta ciao con la mano. Non era sua abitudine, la cosa mi colpì. Lo trovarono nel parco di Monza, in tasca aveva il biglietto di un negozio di strumenti musicali: era andato a informarsi sul costo di una batteria Korg per me. È una storia che mi ha molto segnato. Ma dovevamo fare i conti con la vita che continuava - prosegue -. Servivano soldi per pagare il mutuo della casa". Di quella figura Morgan parla come di "un uomo sempre molto serio, buio". E prova a dare un senso al gesto estremo: "Oggi la chiamerebbero crisi depressiva e ci sarebbero gli strumenti medici per curarla".

Il rapporto con la musica e "il caso Bugo"

L'episodio della lite tra Morgan e Bugo al Festival di Sanremo di 3 anni fa

Quella passione per la musica condivisa con il padre, però, è rimasta, diventando il motore della sua vita. Già da neonato la scintilla era ben presente in lui: "Appena nato, quando sentivo musica, smettevo di piangere". Nell’intervista al Corriere, il cantautore racconta di avere iniziato a prendere lezioni di chitarra a 6 anni e della prima band (nata nel 1985) con cui suonava "il pop anni 80: Depeche Mode, Bryan Ferry, Simple Minds, Dire Straits, Vasco, Venditti, ma anche Battisti e Gaber". Un pensiero commosso lo ha rivolto anche a Franco Battiato, con cui era legato da una profonda amicizia: "Mi scrisse anche un pezzo per Sanremo, che però non piacque a me. Così se l’è tenuto Franco". E ancora, l’esperienza di X Factor, dove ha fatto il tutor per diversi anni: "Ho vinto cinque edizioni su sette, sono nel Guinness dei primati. Sono stato anche il mentore di Noemi, che però non vinse". E il caso Bugo? Morgan lo racconta così: "Sono stato usato, bullizzato, mobbizzato. Avrei dovuto cantare e dirigere l’orchestra, ho finito per diventare l’ospite di Bugo, che cantò pure la mia parte della canzone. Così nella serata finale gli ho reso la pariglia" Un episodio, quello del Sanremo di tre anni fa, entrato di diritto nei momenti indimenticabili del Festival.

La storia con Asia Argento: "Non ho mai smesso di amarla"

Morgan e Asia Rgento sono stati sposati sette anni e hanno avuto una figlia, Anna Lou

E se l'amore per la musica non è mai tramontato, Morgan parla anche di altre questioni affettive rimaste 'irrisolte': il rapporto con Asia Argento. "Siamo stati insieme sette anni, abbiamo una figlia meravigliosa. Perché è finita? Mi ha lasciato lei" ricorda l'artista ripercorrendo la loro storia iniziata con l'incontro al Bellaria Film Festival. "Ma io non ho mai smesso di amarla, perché quando un uomo ama è per sempre: sono le donne a lasciarci. Ho dovuto accettare il terribile dolore della separazione, un inferno che assomiglia molto alla morte. Poi l’istinto di sopravvivenza prevale. Ma non dirò mai 'ti odio' dopo aver detto 'ti amo'. Anche se Asia mi ha sfrattato da casa, un colpo sotto la cintura". A livello sentimentale, oggi il 50enne è legato (di nuovo) ad Alessandra Cataldo, madre della sua terza figlia, Maria Eco che ha tre anni. La terzogenita in casa Castoldi, dopo Anna Lou, 22 anni, che il cantante ha avuto con Asia Argento, e Lara, 10 anni, nata dalla relazione con Jessica Mazzoli. Il sogno del cantautore è vederle insieme, cosa finora mai successa, ma lui non demorde. E per compagna Alessandra, nonostante dichiari di provare ancora un forte sentimento per la prima moglie, parla da perfetto innamorato: "È la mia Dori Ghezzi, la mia Claudia Mori: la mia forza - afferma facendo riferimento alle due storiche partner di Fabrizio De André e Adriano Celentano -. Ho bisogno di avere a fianco una persona calma, equilibrata, pratica: mi completa".