Pinguini Tattici Nucleari: ’Coca Zero’, tra gender, Pillon, religione e rainbow washing

Il gruppo bergamasco torna con un brano che riflette sull’Italia che non vuole abbracciare il futuro. Qui il significato del testo

di MARGHERITA AMBROGETTI DAMIANI -
8 aprile 2023
Pinguini Tattici Nucleari: ’Coca Zero’, tra gender, pillon, religione e rainbow washing

Pinguini Tattici Nucleari: ’Coca Zero’, tra gender, pillon, religione e rainbow washing

I Pinguini Tattici Nucleari sono tornati in radio con un pezzo destinato a far parlare di sé. Si intitola Coca Zero, racconta un’Italia in bilico tra passato e futuro e porta in dote il tratto distintivo di una band ormai punto di riferimento intergenerazionale. Un’uscita annunciata sui social e del tutto irrituale, arrivando a pochi mesi di distanza dalla pubblicazione dell’album Fake news. Il gruppo bergamasco capitanato da Riccardo Zanotti è riuscito ancora una volta a fare centro, rilasciando una canzone a metà strada tra il pop orecchiabile e la canzone impegnata. Una sinergia che, in passato, è riuscita (bene) a pochi ma che ai Pinguini Tattici Nucleari pare essere insita nel DNA.

I temi di 'Coca Zero'

'Coca Zero' mette insieme temi sociali, gender fluid, religione, dialogo tra generi e generazioni, storia di un Paese in cui non si sa se il passato è davvero passato, con una leggerezza travolgente e una semplicità da cui larga parte della politica contemporanea dovrebbe prendere esempio.
Pinguini Tattici Nucleari

I Pinguini Tattici Nucleari sono tornati in radio con un pezzo destinato a far parlare di sé: si intitola 'Coca Zero'

Stando a quanto ha dichiarato Zanotti, la scintilla di Coca Zero si è accesa da un cambiamento nell’accezione più concreta e terrena del termine. Amante della Coca Cola, l’autore, d’un tratto, si è trovato a preferire la Coca Zero. Una piccola grande rivoluzione mainstream che, in men che non si dica, si è trasformata in un perfetto esercizio caricaturale attraverso cui narrare il qui e ora italiano, tra conservatorismi e fughe progressiste. Nei poco più di tre minuti di “Coca zero” sono racchiusi tutti i contrasti dell’Italia contemporanea, a partire dallo scontro boomers - millennials. Un duello senza esclusione di colpi tra chi ha abbracciato il nuovo paradigma sociale e chi, per paura, si nasconde dietro al paravento del retorico ma sempre verde “ai miei tempi”. Moltissimi i riferimenti all’attualità: sessualità fluida, ddl Pillon, fascismo, religione, caso Khashoggi, rainbow washing e product placement. Un progetto musicale pieno zeppo di contenuti, figlio di una sperimentazione musicale che ricorda moltissimo i primi lavori dei Pinguini Tattici Nucleari e strizza l’occhio a un Battiato d’altri tempi, di quando ci incantava con “l’etica è una vittima incosciente della storia, ieri ho visto due che si tenevano per mano”. Un pezzo munito di arco e frecce sapientemente scagliate contro l’ingessata architettura sociale italiana che, nonostante tutto e se stessa, è in continua e resiliente evoluzione.

I progetti dei Pinguini

Il gruppo bergamasco capitanato da Riccardo Zanotti

Il gruppo bergamasco capitanato da Riccardo Zanotti

Per i Pinguini è un 2023 particolarmente felice: dopo la tappa negli Stati Uniti per le Universiadi, il prossimo 10 aprile si esibiranno al The London Palladium di Londra. Un meritatissimo successo che la prossima estate li porterà in tour negli stadi. Il Bel Paese ha una nuova indie-pop band del cuore. Sappia farne buon uso. “L’Italia è tutta qui: un Paese di vecchi difetti che fanno pace con sensi di colpa giovani. Ma il mondo non ti aspetta, lui gira ruota e cambia.” (Semicit.)