Rossana Casale e il brano contro la violenza sulle donne

Venticinque artiste e il brano di Joni Mitchell come inno alla libertà delle donne. Rossana Casale: "L’uomo ha la fortuna di non conoscere l’umiliazione e il dolore delle aggressioni quotidiane"

di RICCARDO JANNELLO
22 novembre 2023

Rossana Casale Women in Jazz Unite

Un brano a scopo benefico, venticinque artiste a interpretarlo, stimolando riflessioni e ribellioni contro la violenza maschile sulle donne in occasione della Giornata internazionale del 25 novembre. Rossana Casale ha riunito le colleghe e ha realizzato un video (presente in rete) di una nota canzone di Joni Mitchell - “The Dry Cleaner from Des Moines” - il cui testo è l’inno di una donna che vuole godersi la sua libertà e felicità permettendosi di divertirsi senza timori in una sala giochi, “qui nel paradiso degli sciocchi”. All’interno è inserita una poesia di Alda Merini, “Sorridi donna”: “… Sorridi agli amori finiti / sorridi ai tuoi dolori / sorridi comunque. / Il tuo sorriso sarà / luce per il tuo cammino / faro per naviganti sperduti...”. 
 
Visualizza questo post su Instagram
 

Un post condiviso da Rossana Casale (@roxy59)

Chi ha partecipato al progetto di Rossana Casale

Con la Casale sono impegnate in questo progetto, che si chiama “Women in Jazz! Unite” (“che vuole mostrare la nostra complicità di artiste per una questione così dirimente” dice Rossana): Carla Marcotulli, Diana Torto, Ada Montellanico, Cristina Zavalloni, Susanna Stivali, Gianna Montecalvo, Michela Lombardi, Laura Avanzolini, Lorena Fontana, Danila Satragno, Barbara Raimondi, Simona Molinari, Simona Bencini, Karima, Chiara Stroia, Vanessa Tagliabue Yorke, Giulia Lorenzoni, Laura Conti, Erika Petti, Patty Lomuscio, Perla Palmieri, Greta Mirall, Sara Maghelli, Ginevra Guerrini. Il ricavato dell’iniziativa andrà a Di.r.E., Donne in rete contro la violenza (www.direcontrolaviolenza.it).

La scelta del brano

Il brano di Joni Mitchell ripete spesso la parola “lucky”, fortuna. “Bisogna – sottolinea la Casale - avere fortuna. Si è fortunate se durante una vita intera non si incontrano violenze. L’uomo ha sicuramente una fortuna, quella di non conoscere l’umiliazione e il dolore delle aggressioni quotidiane che noi donne invece conosciamo bene. C’è l’assoluta urgenza che cambi un pensiero culturale millenario contro le donne che porta a perpetrare la violenza in varie forme”.  Dal punto di vista artistico, Rossana racconta come è nato il video: “Abbiamo cantato e registrato ognuna nel proprio studio, poi io ho creato un mix delle voci e successivamente ho chiesto alle mie colleghe di riprendersi col cellulare mentre ricantavano il brano in playback sul fondale più bello. Belle anche noi, eleganti, truccate, positive e soprattutto unite. Tutte con una rosa in mano, il simbolo dell’iniziativa, come una spada fatta di petali rossi. Francesca Beltrami, la video maker, ha poi assemblato tutto per creare un video divertente e al contempo emozionante”. E con un fine nobile.