Ambiente, trasferte carbon neutral per il calciatore Troost-Ekong

Il difensore ha compensato le emissioni di Co2 dovute al suo trasferimento dall'Inghilterra all'Italia collaborando con un progetto per piantare ulivi

di BARBARA BERTI -
8 aprile 2023
William Troost-Ekong, calciatore professionista da poco passato dal Watford in prestito alla Salernitana (Instagram)

William Troost-Ekong, calciatore professionista da poco passato dal Watford in prestito alla Salernitana (Instagram)

Le trasferte del calciatore William Troost-Ekong sono carbon neutral. Il difensore in forza alla Salernitana è un ambientalista convinto. E non perde occasione per fare qualche azione che vada in quella direzione. Nato nei Paesi Bassi il 1° settembre 1993, da madre olandese e padre nigeriano, l’atleta è cresciuto tra Haarlem e Londra, trascorrendo le estati a Lagos dove il padre aveva fatto ritorno dopo la separazione. Ed è proprio in Nigeria che ha potuto vedere e toccare con mano le conseguenze dell’inquinamento e del riscaldamento globale. Così, nel suo piccolo, si impegna per la tutela dell’ambiente nella speranza che il mondo del pallone possa fare da cassa di risonanza e magari anche altri calciatori seguano il suo esempio. Un vero e proprio invito a tifare tutti per la stessa squadra: la tutela del Pianeta.
Il calciatore William Troost-Ekong (Instagram)

Il calciatore William Troost-Ekong (Instagram)

A gennaio scorso, Troost-Ekong mentre stava per lasciare il Watford (squadra di seconda divisione del campionato inglese) per venire in Italia, ha accettato di collaborare con il produttore di scarpe da calcio ecologiche Sokito. L’obiettivo che si era prefisso il calciatore era calcolare l'impronta di carbonio del suo trasferimento: tramite quel tipo di calzature il giocatore è riuscito a monitorare le emissioni di Co2 dei viaggi in auto e dei voli effettuati sia da lui sia dal suo team. Il risultato finale è stato compensato dalla collaborazione con Alberami, un progetto elaborato per aiutare gli olivicoltori del Sud Italia a ripiantare oliveti e ad adottare pratiche agricole più sostenibili.
William Troost-Ekong (Instagram)

William Troost-Ekong (Instagram)

Una presa di posizione ambientalista che il calciatore spera possa sensibilizzare tanti altri colleghi sull'argomento. “Quando ho annunciato di rendere le mie trasferte carbon neutral ho ricevuto messaggi da molti giocatori sui social che mi chiedevano i dettagli: come l'ho risolto, cosa comportava compensare l'impronta” il suo racconto a “Repubblica”, a cui spiega: “È stato bello vedere l'entusiasmo da parte di persone che non hanno mai veramente pensato a queste cose prima. Spero che metta in moto un effetto domino. Sono sicuro che ci sono calciatori pronti a impegnarsi seriamente sul tema del cambiamento climatico”.
William Troost-Ekong (Instagram)

William Troost-Ekong (Instagram)

Sono proprio gli spostamenti a rappresentare un fattore ad altissimo impatto ambientale. Motivo per il quale Troost-Ekong punta forte su una gamma di accorgimenti che possano permettere di rendere il pianeta decisamente più sostenibile. “Dovremmo tutti cercare di lasciare il Pianeta in un posto migliore di quello che abbiamo trovato per i nostri figli e anche per i loro figli. E in questo momento, non lo stiamo facendo. Non si tratta di essere un calciatore; si tratta di essere una persona responsabile” le parole dell’atleta, ricordando che sono i piccoli gesti a fare la differenza. “Una vita più sostenibile? Spegni le luci, prendi i mezzi pubblici, cammina quando puoi. Chiunque sia in grado di fare la differenza, deve fare la differenza. Perché quale altra scelta abbiamo?” dice il calciatore”.