Tabù di genere addio, anche nel mondo del pallone.
Kylian Mbappe in campo durante i Mondiali ma con la maglia della Francia è stato il talento più osannato. La sua ’azione’ più bella però l’ha realizzata giocando ma con
Inés Rau, la modella transgender 32enne con cui pare sia fidanzato. Il calciatore ha appena spento 24 candeline e si è aggiudicato la
scarpa d’oro in Qatar con i suoi 8 gol segnati d’attacco, ma nella vita sentimentale difende la sua privacy. Mbappe e Ines
non hanno ancora ufficializzato, ma neppure si nascondono. Un bel segnale in un universo nel quale le discriminazioni di genere coinvolgono ancora troppo da vicino il mondo dello sport internazionale.
Kylian Mbappe (24 anni) con Inés Rau, 32 anni: lei è stata la prima modella transgender che ha posato per la copertina di Playboy
Se ad esempio il
rugby ha aperto ai primi
coming out da parte degli sportivi, il calcio sembra ancora chiuso in una bolla lontana anni luce dalla contemporaneità. Ecco perché Mbappé e Inés Rau
stanno probabilmente aspettando il momento giusto per parlare a chiare lettere della prima storia con una protagonista transgender nel mondo del pallone. La modella sta già portando avanti da anni una battaglia personale per l’accettazione di storie come la sua.
Chi è Inés Rau
Inés Rau, 32 anni, è stata la prima modella transgender che ha posato per la copertina di Playboy
Nata a Nancy, con
origini nordafricane, è entrata giovanissima nel giro della movida parigina e a 16 anni si è sottoposta all’
operazione per il cambio di genere. Ha scritto anche un libre,
Femme, con la sua autobiografia: “È una salvezza poter dire la verità su di sé, che si tratti di parlare di genere, di sessualità, di qualunque cosa. Le persone che ti rifiutano non ti meritano. Non si tratta di essere amati dagli altri, si tratta di amare se stessi”. Ines Rau, la presunta fidanzata di Kylian Mbappè, è nata a Parigi nel 1990, figlia di genitori di origini algerine. Raggiunge la fama nel 2017 quando diventa la prima modella transgender a ottenere la copertina di Playboy. La ragazza ha effettuato l’intervento per il cambio di sesso quando aveva 16 anni ma ha raccontato pubblicamente la vicenda solo quando ne aveva 24. Il suo percorso lo ha raccontato nell’autobiografia
Woman in cui racconta “sento che la mia anima è finalmente libera”.
Ines su Playbloy
Inés Rau era stata la playmate del mese di novembre/dicembre 2017 della famosa rivista. Il settimanale “Chi” ricorda la carriera di Ines e le sue dichiarazioni alla stampa: “E’ una salvezza
poter dire la verità su di sé, che si tratti di parlare di genere, di sessualità, di qualunque cosa. Le persone che ti rifiutano non ti meritano. Non si tratta di essere amati dagli altri; si tratta di amare se stessi. Essere la protagonista sulle pagine di Playboy è stato come ricevere un gigantesco mazzo di rose”.
La trasformazione grazie alle drag queen
Inés Rau sbarca a Parigi quasi per caso. All’inizio è costretta a una vita molto dura, poi conosce una
drag queen e gira per le discoteche di Pigalle. Lì scopre la sua femminilità. Decidere di fare l’intervento e cambia sesso. Da qui ricomincia la vita della fiamma di Kylian Mbappe. Il percorso difficile ed emozionante lo racconta lei stessa nel libro autobiografico in cui si confida a cuore aperto. “Sento che la mia anima finalmente è libera, come se si fosse aperto un lucchetto che mi teneva rinchiusa per tanto tempo. Questa volta
sono totalmente una donna” dice Ines.
Gli odiatori
Dopo la sconfitta ai Mondiali, gli haters avrebbero preso di mira Kylian Mbappe e la sua fidanzata con frasi poco carine. “Chi comanda a letto?” interrogato all’attaccante francese, protagonista di una tripletta nella finale contro l’Argentina. Ma il fuoriclasse e la modella di origini nordafricane si sono ben guardati dal cadere nella trappola degli odiatori e hanno dribblato con stile qualunque commento. Anzi... In una recente intervista a Elle, la modella ha dichiarato “Finalmente ho trovato un ragazzo che mi accetta per come sono”, pur senza fare riferimento in modo diretto a Mbappè. Un vero calcio ai tabù di genere.