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Pallone d'Oro 2023, Vinicius vince il 'Socrates Award': "Basta razzismo"

L'attaccante del Real Madrid, tramite la sua fondazione, Instituto Vini Jr., si prende cura di alcune zone povere e disastrate del Brasile. E il talento verdeoro ha un obiettivo chiaro

di EDOARDO MARTINI -
2 novembre 2023
Il talento verdeoro Vinicius ha vinto il 'Socrates Award' (Instagram)

Il talento verdeoro Vinicius ha vinto il 'Socrates Award' (Instagram)

Dall'anno scorso la cerimonia del Pallone d'Oro ha un altro premio. Si tratta del 'Socrates Award', il premio per l'impegno sociale. E se l'anno scorso il vincitore era stato il calciatore Mané grazie al lavoro di beneficenza nel suo paese natale, il Senegal, quest'anno la giuria non ha avuto alcun dubbio nel premiare l'ala del Real Madrid Vinicius che con la fondazione Istituto Vini Jr. si prende cura di alcune zone del Brasile.

"È il momento di sradicare il razzismo"

Dal palco il brasiliano ha parlato così del premio ricevuto: "Per me è sempre importante parlare di razzismo e, quando necessario, ho sempre cercato di far passare un messaggio forte e contrario. Triste doverne ancora parlare al giorno d'oggi, vorrei parlare di calcio. Faccio un invito alle autorità del calcio e ai governi, è il momento di sradicare il razzismo". Poi il riconoscimento a Pelé, l'altro grande attaccante brasiliano morto nel dicembre dello scorso anno all'età di 82 anni: "Pelé è un dio per me, e se sono qui oggi è grazie a lui. Ha portato il Brasile su un livello diverso e se la gente rispetta i giocatori brasiliani è grazie alla grande eredità che ha lasciato".

L'Istituto Vini Jr.

Ma arriviamo a quello che è l'Istituto Vini Jr. Nel 2021 l'attaccante ha lanciato 'Base', un'app educativa che utilizza il calcio come mezzo per coinvolgere i bambini. Lo scopo è quello di diminuire il divario tra le scuole pubbliche e quelle private, un gap che si è accentuato durante la pandemia. "Tutti sognano di fare i calciatori, ma ci riescono in pochi. In Brasile abbiamo bisogno di avere più medici, avvocati, ingegneri che escono dalle favelas. Intendiamo dare loro delle opportunità", ha spiegato l'attaccante. E ancora: "Usano l'app anche a scuola. Ci sono molti esercizi a cui devono rispondere correttamente per passare al livello successivo. Sullo sfondo c'è sempre lo sport. Ai ragazzi serve anche per conoscere i problemi sociali che ci sono nel mondo e per capire come trattare nel modo giusto le persone e l'ambiente". Il suo investimento nell'istituto è aumentato da 335.000 euro nel 2022 a oltre 1 milione di euro nel 2023, con l'impegno di raggiungere i 2,5 milioni di euro entro il 2024. Questo crescente investimento sottolinea infatti la dedizione di Vinicius per realizzare un cambiamento sociale tangibile.
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Socrates con la maglia della Fiorentina (Instagram)

Cosa è il 'Socrates Award'

La cerimonia del Pallone d'Oro, dall'anno scorso, ha iniziato ad assegnare anche il premio riservato ai calciatori coinvolti in progetti sociali e di beneficenza, chiamato "Premio Socrates" in omaggio all'ex campione brasiliano che in Italia ha militato nella stagione 1984-1985 nella Fiorentina. Questo il comunicato del 2022 della rivista 'France Football': "Il Premio Socrates identificherà le migliori azioni di solidarietà realizzate dai campioni". Verranno così premiate iniziative a favore dell'integrazione sociale, dello sviluppo ambientale o dell'aiuto alle popolazioni in grande difficoltà o vittime di conflitti, come, ad esempio, la mobilitazione nel 2020 dell'attaccante inglese Marcus Rashford a sostegno delle famiglie britanniche svantaggiate. Il nome di Socrates, calciatore geniale scomparso nel 2011, è stato scelto da 'France Football' per il suo coinvolgimento nella famosa e romantica "Democrazia corinthiana": nel bel mezzo di una dittatura militare in Brasile nel 1980, la squadra del Corinthians fece la scelta coraggiosa di sottoporre a votazione tutte le decisioni del club.
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Il Cristo Redentore al buio in solidarietà con l'attaccante brasiliano (Instagram)

I precedenti episodi di razzismo contro Vinicius

Il talento verdeoro è da sempre oggetto di insulti razzisti in vari stadi spagnoli, anche a causa delle sue esultanze creative che spesso vengono prese dal pubblico come provocazioni. Celebre a tal proposito fu il gesto degli ultras dell'Atletico Madrid, dello scorso gennaio, quando appesero un manichino nero con la sua maglia giù da un ponte, insieme ad uno striscione con la scritta: "Madrid odia il Real". Ma non è l'ultimo in ordine di tempo. Tutti infatti ricordano quel 21 maggio 2023 quando durante la partita tra Valencia e Real Madrid, il calciatore fu vittima di pesanti offese, tra cui l'appellativo "scimmia", da parte del pubblico locale. Durante quella notte poi in solidarietà con l'attaccante brasiliano preso di mira, il famoso monumento del Cristo Redentore, sulla collina del Corcovado a Rio de Janeiro, apparve eccezionalmente senza illuminazione. "Nero e imponente. Così è il Cristo Redentore. Un'azione di solidarietà che mi commuove. Ma voglio, soprattutto, ispirare e portare più luce alla nostra lotta", commentò Vinicius sui social.