
Sofia Goggia con la coppa del mondo di discesa
“Leggo sgomento che secondo Sofia Goggia un atleta gay non sarebbe in grado di fare una discesa libera. Prima di dire cose del genere, gentile Sofia, converrebbe fermarsi a pensarci due volte: la velocità è un vantaggio in gara ma con le parole può diventare un grosso problema”. Questo il commento del sottosegretario all’Interno ed esponente di Iv, Ivan Gasparotto alle parole della sciatrice Sofia Goggia, nata 29 anni fa a Bergamo. Intervistata dal Corriere della Sera, l'atleta bergamasca è intervenuta sul tema dell’omosessualità: “Se ci sono omosessuali tra gli atleti? Tra le donne qualcuna sì. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi già dalla Steif di Kitz”, ha detto l’atleta. Alla domanda se sia giusto che gli atleti transgender gareggino con le donne Goggia ha risposto che “a livello di sport, un uomo che si trasforma in donna ha caratteristiche fisiche, anche a livello ormonale, che consentono di spingere di più. Non credo allora che sia giusto”.
Suscita polemiche l’intervista rilasciata da Sofia Goggia ad Aldo Cazzullo e Flavio Vanetti sul Corriere della Sera oggi in edicola e online. La medaglia d’argento in discesa ai Giochi invernali di Pechino 2022 si è infatti resa protagonista di un’uscita a dir poco infelice. Rispondendo alla domanda se nello sci esistono omosessuali, la sciatrice azzurra ha così risposto: “Tra le donne qualcuna sì. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi giù dalla Streif di Kitzbuhel…”. Nel corso delle ore non si placano le polemiche scatenate dall’intervista rilasciata da Sofia Goggia: la medaglia d’argento in discesa ai Giochi invernali di Pechino 2022 si è infatti resa protagonista di un’uscita poco felice. Rispondendo alla domanda se nello sci esistono omosessuali, l’atleta bergamasca ha così risposto: “Tra le donne qualcuna sì. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi giù dalla Streif di Kitzbuhel…”.
Fra le prime prese di posizione, quella del presidente dell’Arcigay Bergamo Civesn Marco Arlati , che ha invitato la campionessa a scusarsi per le sue "parole infarcite di stereotipi» su Facebook. Quindi è stata la volta di Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, che ha scritto: «Leggo sgomento che secondo Sofia Goggia un atleta gay non sarebbe in grado di fare una discesa libera. Prima di dire cose del genere, gentile Sofia, converrebbe fermarsi a pensarci due volte: la velocità è un vantaggio in gara ma con le parole può diventare un grosso problema».
Sulle dichiarazioni di Goggia sono intervenuti anche I sentinelli di Milano, che su Facebook hanno scritto: "Non abbiamo dubbi da tempo su quanto sia forte l’azzurra di sci Sofia Goggia. Da oggi invece sappiamo che ha un’idea stereotipata sull’omosessualità da età delle caverne. Quindi non esisterebbero gay fra gli sciatori italiani, perché nessuno sarebbe abbastanza coraggioso e maschio da sfidare una discesa libera così pericolosa. Se è una battuta, non fa ridere. Se è veramente il suo pensiero, è desolante".
"Un pensiero davvero umiliante", l’ha definito Vladimir Luxuria, che ha commentato su Radio Capital le affermazioni della campionessa di sci. «Questa idea di misurare l’eterosessualità attraverso la virilità è assurda» afferma Luxuria, «Se uno è capace di sfidare certe altezze lo fa indipendentemente dall’orientamento sessuale. Quella della Goggia è un’idea un po’ vecchia, secondo cui i gay di fronte ad una discesa ripida tornano indietro urlando e sculettando. Da sempre per qualcuno lo sport è dimostrazione di machismo. Già detto dagli uomini è terribile, ma detto da una donna è davvero umiliante".
La scivolata della campionessa olimpica

Sofia Goggia con la coppa del mondo di discesa
"Le donne sono donne; gli uomini, uomini"
Alla domanda se si considerasse femminista, la sciatrice ha risposto: “Credo che le donne debbano lottare per i loro diritti, compresa la parità di retribuzione. Ma le donne sono donne; gli uomini, uomini. Non mi piace quando dicono: donna con le palle. Perché devi giudicarmi da quello che non ho, che non sono?”.Quindi Sofia Goggia si è espressa sui transgender che gareggiano con le donne: “A livello di sport, un uomo che si trasforma in donna ha caratteristiche fisiche, anche a livello ormonale, che consentono di spingere di più. Non credo allora che sia giusto”. Inevitabile l’ondata di indignazione sui social.L'indignazione corre sui social

Sofia Goggia ricevuta lo scorso 4 aprile dal presidente Sergio Mattarella

Sofia Goggia (29 anni) in una foto tratta dal profilo Instagram della sciatrice bergamasca

Vladimir Luxuria