"Er Brasiliano” in manette per gravi violenze contro la fidanzata: Massimiliano Minnocci, vero nome del famoso influencer e imprenditore romano di 45 anni, è stato arrestato con l’accusa di lesioni aggravate per aver colpito con un bastone la ragazza, di oltre 20 anni più giovane di lui, mentre era sotto effetto di droga e alcol, provocandole la frattura del braccio destro.
Fuori controllo, dopo aver assunto cocaina e vari drink, il Brasiliano – che in passato è stato il fidanzato, o meglio il riccone di turno che manteneva Michelle Comi, la onlyfanser e influencer con cui aveva anche fatto un porno – si è scagliato contro la compagna prima insultandola pesantemente poi colpendola con un bastone. La ragazza, dopo essere stata ricoverata all’ospedale San Pietro e dimessa con 30 giorni di prognosi, spinta dai familiari, l’ha denunciato alle forze dell’ordine. Ma l’episodio non è isolato, anche se stavolta è costato caro a Minnocci.
I precedenti
Un mese fa la ventenne era stata ricoverata in una clinica di Civita Castellana, anche in quel caso dopo essere stata presa a bastonate. Questo però lo si è scoperto solo ora, perché in quell’occasione, forse per paura di ritorsioni o che il comportamento dell’uomo potesse farsi ancora più violento, ai genitori aveva detto di essere caduta accidentalmente. Così la Gip Paola Della Monica, che si sta occupando del caso, ha ora firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per “Er Brasiliano”, motivando questo provvedimento – lo riporta il Messaggero – per l’oggettiva gravità del fatto e per “un elevato rischio di recidiva specifica”.
Chi è Massimiliano Minnocci
Una persona pericolosa, non solo negli atteggiamenti ostentati sui social, con esternazioni violente, machiste, razziste e discriminatorie per ‘creare il personaggio’, ma anche nella realtà della vita privata, di coppia e non solo. Rapper ed ex ultras romanista, con un curriculum di abusi di droghe e reati vari, ora è diventato un vero e proprio influencer: il suo profilo Instagram conta 483mila follower. Spesso ospite a La Zanzara su Radio 24, ha pubblicato anche un’autobiografia “Io sono Massimiliano Minnocci: La vera storia del Brasiliano” in cui racconta il suo passato oscuro e travagliato.
“Quando nasci in certi posti, e dentro la tua famiglia non si fanno troppi scrupoli, quando il contesto che ti circonda non è proprio quello di un circolo borghese, il destino appare segnato – si legge nella presentazione del volume –. Volevo essere migliore di loro, poi ho perso i freni; ho perso il controllo; ho perso tutto. Fino a quando…”.
Un cammino di consapevolezza e redenzione che, evidentemente, non ha funzionato: non solo non si è emancipato da quel passato, ma oggi ne incarna perfettamente il protagonista di oggi.
L’appuntamento
Ci ha pensato la compagna a mettere un punto alle aggressioni, agli abusi subiti, denunciandolo dopo l’ultima violenza. Che risale a sabato 23 novembre, quando la ragazza è andata a casa di Minnocci per poi uscire per una serata di teatro. Dopo si erano dati appuntamento per rivedersi, come ha raccontato alle autorità.
Una volta arrivato il 45enne “iniziava a consumare cocaina che aveva portato da fuori, circa tre grammi, e birra, e consumavamo cocaina insieme” racconta la donna. Ma precisa che quando Massimiliano fa uso di quella sostanza, “quando ha l’effetto down, inizia ad assumere birra; in questo momento inizia a affermare che lo prendo in giro, che gli rubo addirittura denaro e diventa aggressivo. Alzava sempre di più la voce e mi insultava dicendo che ero una bugiarda, un’infame e, quindi, mentre ero seduta sul divano, mi spintonava per farmi abbassare e impugnava un bastone, simile a una mazza, e mi colpiva violentemente sul braccio destro”.
Il video del rapporto sessuale alla nonna della vittima
Un racconto agghiacciante ma lucido, a cui segue però la paura e la quasi incredulità di essere riuscita ad uscire con soltanto un braccio rosso. “Non so cosa aspettarmi” ha ammesso la vittima agli investigatori che le chiedevano se ipotizzasse possibili reazioni. Da parte sua l’influencer ha chiamato i familiari della ragazza, il giorno dopo, per scusarsi di quanto accaduto. Scuse che però non sono bastate a far cambiare idea sulla denuncia per le violenze.
A sostenere la giovane nella scelta di non lasciar correre, di non far finta di niente, è stata anche la nonna, vittima a sua volta degli atteggiamenti maschilisti, sessisti e violenti del compagno della nipote: quando gli agenti di polizia si sono recati a casa dell’uomo per l’arresto hanno recuperato anche tre cellulari di Minnocci e in uno di questi hanno trovato un video di un rapporto sessuale violento tra i due, che era stato poi inviato dal “Brasiliano” all’anziana.