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Luca Trapanese insieme alla figlia Alba
“Ogni famiglia a prescindere dal tipo di nucleo è a suo modo felice. Posso affermarlo con certezza guardando il sorriso, la serenità e la dolcezza di Alba che è una bambina felice perché amata”. Luca Trapanese, oltre ad essere l’assessore al Welfare del comune di Napoli, è anche il padre di Alba, una bambina con sindrome di down che ha preso in adozione nel 2018.
Da anni si impegna in numerose attività di volontariato, fondando anche “A ruota libera Onlus”, un’associazione benefica con lo scopo di creare progetti e opportunità per le persone con disabilità. Tempo fa, aveva lamentato la mancanza nel nostro Paese di un vero progetto di Stato rispetto al tema della disabilità, affermando che fosse necessario partire proprio dal vocabolo dell’inclusione, troppo spesso utilizzato come unico strumento di possibilità di interazione con l’altro; senza però tenere conto che ognuno di noi, in quanto persona, ha bisogno di sentirsi accolto in tutti gli aspetti della sua vita.
Nella sua ultima intervista Roccella afferma e conferma che i figli si concepiscono solo ed esclusivamente nel “modo classico” e, per questo motivo, è necessario sostenere la famiglia tradizionale, quella costituita cioè da “un uomo e una donna che vivono insieme”. Nella sua definizione di famiglia perciò, la ministra avrebbe escluso tutta la categoria dei genitori adottivi, la grande categoria di madri e padri che hanno cresciuto da soli i propri figli per svariate motivazioni, ma anche tutte le famiglie di divorziati: tutte tipologie di famiglia che rappresentano gran parte della popolazione italiana.
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Luca Trapanese con la piccola Alba
La ministra Roccella aveva detto: "I figli si fanno nel modo classico"
Oggi torna a farsi sentire attraverso i social, rispondendo alla ministra Eugenia Roccella e alle sue recenti dichiarazioni riguardo il suo concetto di “famiglia”. Secondo la ministra infatti, si parla di famiglia in termini di incisività, cioè chi ne debba far parte, ed esclusione, riferendosi invece a chi non è secondo lei degno di essere riconosciuto in questo istituto.
Eugenia Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità