Da Sabrina Salerno e Bianca Balti: la condivisione social del tumore in nome della prevenzione

Parlare pubblicamente delle proprie battaglie non solo aiuta a rompere il tabù e lo stigma associati alle malattie, ma contribuisce anche a migliorare la diagnosi precoce

di AMBRA NARDI
18 settembre 2024
La foto di Sabrina Salerno dove annuncia la sua malattia (Instagram)

La foto di Sabrina Salerno dove annuncia la sua malattia (Instagram)

Parlare sui social delle proprie malattie è diventato sempre più diffuso, soprattutto in ambito di prevenzione dei tumori. La condivisione online contribuisce a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di sottoporsi a test preventivi, che possono rivelarsi fondamentali per individuare tempestivamente la malattia.

Di recente è stata Sabrina Salerno a raccontare su Instagram di avere un tumore al seno. In poche ore, il post ha raccolto migliaia di like di sostegno da parte dei suoi fan.

"Grazie per averlo condiviso... Sembra ancora un tabù parlare di malattia nel 2024, ma non c'è alcuna vergogna nell'essere malati. La prevenzione è fondamentale per evitare le malattie. Ti auguro tanta fortuna", si legge in uno dei tanti commenti di incoraggiamento lasciati sotto il post della ex showgirl.

Promuovere maggiore comprensione

Esempi simili sono arrivati da altre figure dello spettacolo. Qualche giorno fa da Bianca Balti che tramite un post pubblicato sul suo profilo Instagram ha rivelato di avere un cancro alle ovaie al terzo stadio, attirando l’attenzione e il sostegno dei suoi followers

Anche Roger O'Donnell, ex tastierista dei The Cure, aveva voluto sensibilizzare sul tema dei tumori del sangue. In occasione del Blood Cancer Awareness Month, aveva condiviso un post toccante, confessando di essere affetto da oltre un anno da una rara e aggressiva forma di linfoma.

Eleonora Giorgi, affetta da cancro al pancreas, in numerose interviste ha sottolineato l’importanza di parlare della propria malattia – non solo per prevenire – ma anche per aiutare chi combatte una battaglia simile. L’ex sex-symbol italiana ha più volte affrontato anche il tema della vergogna che molte persone provano nel vedere il proprio corpo cambiare.

Parlare delle proprie esperienze 

Condividere pubblicamente le proprie battaglie non solo aiuta a rompere il tabù e lo stigma associati alle malattie, ma contribuisce anche a migliorare la diagnosi precoce. La visibilità di queste esperienze può incentivare a sottoporsi a test di prevenzione, promuovere una maggiore comprensione delle malattie e incoraggiare il supporto reciproco.