Selena Gomez in lacrime per le espulsioni dei migranti: il video cancellato dopo le critiche

L’attrice e cantante, americana-messicana, è apparsa disperata sui suoi social commentando la nuova politica di Donald Trump che sta

di Redazione Luce!
28 gennaio 2025
Selena Gomez in lacrime per l'espulsione dei migranti (Instagram)

Selena Gomez in lacrime per l'espulsione dei migranti (Instagram)

“La mia gente aggredita, mi dispiace, vorrei fare di più”. In lacrime, Selena Gomez posta online un video, dal ‘titolo evocativo “I’m sorry”, ​​​​​​disperata per le espulsioni di massa di migranti dagli Stati Uniti decise dall'amministrazione Trump. Sono di pochi giorni fa le immagini, che hanno fatto il giro del mondo, di persone in catene che vengono caricate quasi come bestiame da macello in aerei cargo pronti a riportarli nei loro Paesi d’origine, generalmente Messico e Sud America. “Voglio solo dire che mi dispiace tanto – dice l’attrice, recentemente impegnata nel film candidato agli Oscar “Emilia Pérez” –. Tutta la mia gente viene attaccata”, anche i “bambini”.

Senza trucco, evidentemente toccata da questa vicenda, la 32enne si mostra in primo piano davanti ai suoi followers per trattare l’argomento all’ordine del giorno: “Non capisco. Mi dispiace molto. Vorrei poter fare qualcosa ma non posso. Non so cosa fare. Proverò a fare tutto il possibile, lo prometto”, conclude il video la cantante. Nonostante l’esposizione, o meglio forse a causa di questa, invece che trovare sostegno sul web Selena Gomez, che è americana di terza generazione e di origini messicane e sente quindi molto vicina a sé la questione delle ‘deportazioni’, delle espulsioni di massa dei suoi connazionali, è stata travolta dalle critiche, tanto da essere costretta a rimuovere il video dai suoi social.

Tra i più acerrimi detrattori di questo sfogo c’è stato Tom Homan, lo zar del controllo dei confini dell'amministrazione Trump, che ha reagito al un video dell'attrice in modo durissimo. Intervistato dalla Fox, nota rete televisiva filo governativa e conservatrice, Homan ha detto che, se non sono d'accordo con lo stato delle cose, persone come la Gomez possono andare in Congresso e cambiare la legge. “Andremo avanti con questa operazione senza scuse per nessuno. Renderemo più sicure le nostre comunità. È  tutto per il bene della nazione”, ha detto l'esponente dell'amministrazione Trump.