Lego lancia un'ondata di nuove iniziative per sostenere e celebrare i piccoli e grandi appassionati e i colleghi con disabilità, condizioni e bisogni sensoriali invisibili. Si pensi ad esempio all’autismo, alla schizofrenia, al disturbo bipolare o altre malattie e condizioni simili.
L’azienda di mattoncini ha infatti avviato un’importante collaborazione con il programma britannico Hidden Disabilities Sunflower (lett. Girasole delle Disabilità Nascoste), creato per aiutare queste persone a orientarsi e a trovare aiuto nei luoghi pubblici, permettendo loro di essere immediatamente riconoscibili grazie a cordini a forma di girasole, un fiore diventato simbolo appunto delle disabilità nascoste. Lego vuole supportare questo lavoro e il 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, ha lanciato i primi set al mondo di giocattoli con il cordino verde o con il simbolo del girasole, promuovendo così maggior consapevolezza e inclusione in diverse fasce d'età di appassionati.
Sviluppati con il contributo di esperti e persone che vivono in prima persona queste esperienze, si tratta di tre nuovi set che promettono di offrire una rappresentazione autentica: il “Lego DUPLO Prima volta in aeroporto”, per bambini dai 2 anni in su, che aiuta i più piccoli a gestire i sentimenti nei confronti degli aeroporti; il “Lego Friends Heartlake City Airport and Airplane”, per bambini dagli 8 anni in su, con lo studente universitario Ryan che indossa cuffie antirumore e un cordino Sunflower; il “Lego Icons Tudor Corner”, pensato per i maggiorenni, che include un personaggio femminile neurodivergente.
Dalla settimana scorsa, inoltre, i fan possono personalizzare le minifigure utilizzando il simbolo del Girasole in tutte le 55 fabbriche di mattoncini al mondo, alla LEGO House e in alcuni negozi, mentre i fan americani potranno farlo anche sul sito. Questa iniziativa ha l’obiettivo di dare ai fan ulteriori opportunità di ‘disegnare’ il personaggio che desiderano vedere rappresentato per se stessi, per un amico o per un familiare.
Paul White, CEO di Hidden Disabilities Sunflower, commenta così l’iniziativa: “In tutto il mondo, una persona su 6 vive con una qualche forma di disabilità e l'80% di esse ha una disabilità invisibile. HD Sunflower è entusiasta di collaborare con il Gruppo LEGO per aumentare la consapevolezza e l'accettazione tra i suoi fan e colleghi e non vede l'ora di vedere l'impatto che questo creerà”.
Questa partnership segna un'altra pietra miliare nell’impegno costante dell’azienda per la costruzione di opportunità di gioco più inclusive. I bambini sono d'accordo e dicono di avere a cuore che tutti siano trattati allo stesso modo (88%) e di voler giocare con giocattoli che insegnino le differenze (83%). “Amo i giochi LEGO fin da quando ero bambino, quindi vedere i personaggi che indossano il cordino di Sunflower è una cosa importantissima”, ha dichiarato ad esempio Jayden Sorhaindo, 14 anni, seguito dal programma Sunflower e affetto dalla sindrome dell'onda QT lunga, patologia cardiaca potenzialmente mortale e priva di sintomi visibili. È incredibile pensare che i bambini possano imparare a conoscere il cordino fin da piccoli. Per quelli di noi che vivono sfide nascoste, questo popolare gioco può creare comprensione ed empatia. Ricorda che è giusto essere diversi. Ho una sorella minore di 4 anni, autistica – aggiunge – anche lei indossa il cordino del Girasole quando usciamo, quindi anche lei si identificherà con questo, il che lo rende ancora più speciale per me”.